BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] . passò con Pannunzio alla redazione del settimanale femminile Tutto (editore Rizzoli), sospeso anch'esso al quarto numero rappresenta psicologicamente e visivamente il triste, amaro ritorno acasa di un ministro dimissionario in seguito allo scandalo ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] però fare ritorno acasa. Per evadere dall'ambiente familiare, egli decise allora di recarsi a Roma dove Repertorio biobibliografico dei reggiani illustri di tutti i tempi, in Reggio Emilia. Vicende e protagonisti, a cura di U. Bellocchi, Bologna ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] un Giampaolo da Lucca, carcerato nel S. Uffizio di Venezia, lo denunciò corre eretico. Venne ricercato a lungo, benché vivesse sotto gli occhi di tutti in casa del Ciotti. Fu catturato infine il 4 sett. 1611 e subito fu chiaro che era in pericolo ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] aprì un'intensa querelle, nell'ambito della quale furono pubblicati - tuttia Venezia, nell'arco di meno d'un anno - altri quattro sciagure della ricchezza (Roma 1636; discorso pronunciato nella casa di Maurizio di Savoia); Il trionfo, in Applausi ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] nonna in via S. Sebastiano (poi intitolata a Gino Capponi) o acasa del maggiore garibaldino Stefano Siccoli, il Lachera si entusiasmò per gli ideali patriottici: «in me, come in tutti i ragazzi di quel tempo, quell’embrione di sentimento di ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] , era amante dei grandi classici, soprattutto l’Iliade e l’Odissea, che influenzarono enormemente tutto il suo lavoro. Sulla corriera che lo riportava acasa divorava anche la Gazzetta dello sport; era infatti un acceso tifoso juventino e usò spesso ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] da garzone era diventato lavorante), il D. tornò acasaa Carfon dove vivevano la madre e due sorelle e nel 1815, di nuovo venne l'imperiale governo austriaco. Di tutti questi anni d'alterne situazioni, egli ricorderà: "...quante buffonate mai ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] ottenendo di poter lasciare l’isola e trasferirsi a Roma, acasa degli zii Francesca e Fortunato, per terminare il progetto einaudiano di una testata giornalistica e intessendo relazioni atutti i livelli in una sorta di ruolo di collegamento ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] è "ormai un vecchio che la desiderosa fanciulla riconduceva acasa […] nei giorni già fioriti di mandorli aerei e profumati anni il L. si era dedicato alla preparazione di una raccolta di tutte le sue opere che fu pubblicata, postuma, da Vallecchi (I, ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] ora al Bargello) in casa Patini, non solo intuì la loro notevole qualità, ma non tardò a rendersi conto che le sono i saggi di B. Mosca, primo fra tutti: A. D. Note e documenti, Lanciano 1959; Lettere di Tommaseo a D., in Cultura e scuola, XII (1936 ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...