MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] traduttore di testi letterari dall'inglese che lo accompagnò per tutta la vita.
La prima opera affrontata fu Confidence di H molti anni, con la madre, che viveva acasa del figlio maggiore, a Torino. Ma i rapporti rimasero estremamente problematici. ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] questa dura separazione; ma l'onore e il dovere sono da preferirsi atutto", mentre si scagliava contro coloro che erano rimasti o erano tornati acasa, "vergogna eterna", "generazione fiacca e imputridita".
In Toscana la crisi politica andava ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] lasciò invalido alla mano sinistra. Dopo un nuovo breve soggiorno acasa, si trasferì a Palermo dove per circa due anni (1924-25) tenne il volontà di fornire, degli artisti considerati, ritratti atutto tondo, nei quali la personalità umana, le idee ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] per ricevere un'educazione più conforme alla sua condizione sociale. Acasa dello zio dimorò per tre anni, durante i quali un servitore del collegio, intrigante ed importuno, per colpire tutti i molesti "seccatori" i quali, senza esseme richiesti, ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Nella primavera dell’anno successivo, uscendo da una visita a Parigi acasa di Alice Toklas, incontrò per caso Corso con Peter , e ruppe il silenzio solo per dire: «Quanto a me, le donne le ammazzerei tutte». «Anche io», rispose Nanda e gli vide fare ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] i letterati G. Ungaretti, Sinisgalli e il De Libero. Erano tutti mossi gli artisti - appare rilevante tra di loro la funzione memoriali e pittoriche dalla Roma di Scipione (Di notte tornando acasa).
Nel 1972 il D. riordinò l'intero corpus dei suoi ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] italiana e straniera, e allo studio delle scienze naturali e della filosofia. A Messina acquistò una tipografia, che trasferì acasa sua, e con cui stampò quasi tutte le sue opere: raccolte foltissime di liriche italiane e francesi, quali i ...
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Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] parere ormai la cosa più preziosa dell'intera casa: "Ora conosceva il proprio cuore e a chi apparteneva. Ma quando l'incendio si spense, pensò: "Sì, mi dividerò fra loro: non posso lasciare del tutto il salumiere, per via del riso e del latte"".
In ...
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(Pollicino) Fiaba per bambini dello scrittore francese Ch. Perrault (1628-1703), che fa parte delle Histoires ou contes du temps passé, avec des moralitez (1697; le fiabe qui raccolte sono note anche come [...] quali per due volte viene abbandonato nel bosco dai genitori, troppo poveri per poterli sfamare: la prima volta riporta acasatutti seguendo a ritroso la pista di sassolini che aveva lasciato cadere all'andata; la seconda, però, le briciole lasciate ...
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REFLING-HAGEN, Ingeborg
Mario GABRIELI
Scrittrice norvegese, nata a Tangen nel Hedmark il 19 dicembre 1895; figura centrale del cenacolo artistico di Ekeberg, che promuove un culto tra religioso e nazionalistico [...] sposo, 1927), anche questi tutti svolgenti gli stessi temi di distruzione e di morte. Solo recentemente la scrittrice ha abbandonato la sua colorita prosa dialettale e ha trovato nel verso (Jeg vil hematt, Voglio andare acasa, 1932) un più adeguato ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...