DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] casa di Donato, per "apprendere da lui a fare penitenza", tratta prima del peccato, causa di eterna dannazione, e poi della natura della penitenza, e di come questa debba essere predicata e perché si debba ritenere la più necessaria di tutte le virtù ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] ambiente cittadino. E tutti, a loro modo, sono furbi o tentano di esserlo; mentre su tutti domina l'indiavolata scaltrezza s. 8, IV (1952), pp. 197 s., 202, 204 s.; Id., La casa di Alvise Cornaro,in Miscellanea in onore di R. Cessi, II, Roma 1958, pp ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] di Verga di leggere e studiare E. Augier. Ma nonostante tutti i rifacimenti La strada maestra (questo il nuovo titolo della D. fu una delusione amarissima e, affranto, si rifugiò a Roma, in casa del fratello. Ma la passione per il teatro lo tentava ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] ’autunno del 1943, due soldati britannici restarono a lungo nascosti in casa Fallaci e furono sistemati proprio nella stanza di Oriana che, per l’occasione, si spostò a dormire nel corridoio. Tutto ciò fu determinante per la formazione di Fallaci ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] -Ferrara-Bologna 1609; Lamento de' poveretti i quali stanno acasaa pigione, e la convengono pagare, Bologna 1614; Contrasto Piacevole fra l'Estate et il Verno. Nel quale si sentono tutti li commodi et incommodi, tanto dell'uno, quanto dell'altro ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] le sue carni, le piante sul tetto della casaa farsi trovare seccate, ma poi è felice di constatare che nella realtà avviene tutto il contrario. Pensiamo alla sentimentale e filosofica mestizia di Tutto se scorda, una delle liriche più dense, al ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] termine del mio mestiere di spettatore. Il teatro, arte che sembra vivere tutta nel presente, in realtà non si dissolve nel nulla, lascia in affiancato da d’Amico da quello del tragico ritorno acasa di Stefano, accolto dalla notizia che gli era ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ventennale.
L’INTERNAMENTO
La vita quotidiana stringeva da tutte le parti, le vicende familiari andavano complicandosi. Le turbolenze in casa diventavano frequenti, fino a quando, in seguito a una lite violenta, il marito chiamò un’ambulanza ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] la Lega di Cultura. La sede della Lega era nella casa degli Azzali.
Lodi collaborava con Bosio alle edizioni dell’Avanti legge degli italiani, riscritta per i bambini, per i giovani… per tutti, a cura di M. Lodi, Drizzona 2008).
Mario Lodi morì, al ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] del Sacro Palazzo, ed anzi lo invitò acasa sua. Galileo giunse a Roma nella primavera del 1630, ottenne l' predetto con metodi astrologici la morte del papa, e facevano di tutto per tirare per le lunghe la stampa del Dialogo. Compiuta questa ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...