GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] morte, mentre il G. si ritirò negli ultimi anni in una casa vicina. Con Lazzaro, uno dei figli del fratello Francesco e capo già appartenuti a Francesco Castracani degli Antelminelli, situati a Catureglio, nel contado lucchese, insieme con tutto il ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] che lambiva, in direzione di Victorica, tutta la proprietà, facendo capo a tre stazioni.
Nonostante questa condizione favorevole ufficiale nella Repubblica argentina, trovò adeguata accoglienza nella casa della famiglia Devoto.
Fondatore di una vera e ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] al tirocinio. Morto in tragiche circostanze il padre e fallita la casa bancaria dello zio, il F. si trovò a soli diciannove anni ad essere capo della famiglia e a dover far fronte atutte le necessità. Le sue doti morali e commerciali erano tuttavia ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] questo periodo si trovavano alla guida dell'impresa, oltre all'Ottolini, tutti e tre i fratelli Bassetti, tra i quali il B., la casa esteticamente accattivante, oltreché l'avvicinarsi del cosiddetto "miracolo economico", spinsero i Bassetti a ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] nell'antico rapporto di affitto di tutti i terreni e rendite di casa Borghese situati nei comuni di Faleria. agraria e delle condizioni dell'agricoltura nell'Agro da Martino V a Pio VII; segue una seconda parte dedicata alla "Storia dei ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] egli, il 17 dic. 1632, ritirato in casa per una malattia agli occhi, scrisse a Cosimo Del Sera, provveditore del Monte di pietà fece testamento, lasciando alla moglie B. Monti l'usufrutto di tutti i beni da lui posseduti, e dichiarando come suo erede ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Carlo, associatosi alla casa editrice Firmin et Didot di Parigi, acquistò nel 1828 una fabbrica a Carnello, una borgata non ricevuto l'impasto, compiva tutte le fasi della lavorazione, un tempo eseguite manualmente, fino a produrre il foglio finale. ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] Spagna, il C. ne fu uno degli otto governatori, tutti genovesi. Inoltre, come testimonia Raffaele Della Torre nel suo Tractatus Spagna, rea di aver trasgredito alle leggi della Casa, provvedendo a venderla in asta pubblica. Il governatore di Milano, ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] gravi flessioni se nel luglio del 1401 Matteo riusciva a "chompromettere a matrimonio" per il C. Salvaggia, figlia di Giuliano poco attendibile, rivela una situazione economica tutt'altro che florida. Oltre alla casa in via Maggio, che venderà il ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] 'appoggio del ministro della Pubblica Istruzione A. Berenini - con tutti i vantaggi che teoricamente tale dispositivo la circostanza che, negli anni dell'occupazione tedesca, la sua casa fosse divenuta uno dei luoghi di rifugio per aderenti alla ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...