Ermler, Fridrich Markovič
Daniele Dottorini
Regista lettone, nato a Režekne (Lettonia) il 13 maggio 1898 e morto a Mosca il 12 luglio 1967. Fu senza dubbio uno dei registi più rappresentativi del realismo [...] di mele, o in Dom v sugrobach (1927, La casa tra le nevi), ambientato a Pietrogrado subito dopo la Rivoluzione. La serie di film muti di un vecchio operaio dedito all'alcol, il film presenta tutti i tratti del nuovo realismo socialista, di cui E. ...
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Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] volta), cui seguirono altri film a disegni animati come Strip Tease (1957), Dom (1958, La casa), Szkola (1958, Scuola). 'amour (1988; Regina della notte) da Pieyre de Mandiargues. Tutti film in cui ha perseguito la sua esplorazione di un erotismo ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] finanziata da vari enti federali e da una piccola casa di produzione progressista, la Frontier Film del regista Pare e i morti) a The pit and the pendulum (1961; Il pozzo e il pendolo) e The raven (1963; I maghi del terrore), tutti diretti da Corman, ...
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Pasquali
Sergio Toffetti
Casa di produzione cinematografica italiana, inizialmente denominata Pasquali e Tempo, fondata a Torino il 20 dicembre 1908 da Ernesto Maria Pasquali e Giuseppe Tempo. Il 1° [...] parte dell'amico farmacista G. Tempo, Pasquali fondò a Torino la sua prima casa di produzione: gli studi consistevano in una semplice piattaforma d'amore, Quale dei due?, Sui gradini del trono, tutti del 1912) e feuilletton, come I due sergenti (1913 ...
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Kawalerowicz, Jerzy
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico polacco, nato a Gwóźdźiec (od. Gvozdec, in Ucraina) il 19 gennaio 1922. Negli anni Cinquanta e Sessanta fu un esponente [...] 1966; Il faraone). Di tutti i suoi film è stato sceneggiatore, generalmente in collaborazione con altri.
A Cracovia, dove la famiglia ("gruppi filmici") in cui era stata suddivisa la casa di produzione statale Film Polski. Affinò il suo sguardo ...
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Lombardo, Goffredo
Monica Cardarilli
Produttore cinematografico, nato a Napoli il 15 maggio 1920. Alla guida della Titanus, L. si è distinto per una felice strategia di mercato tesa a incrementare ed [...] Luigi Comencini, mentre il terzo (Pane, amore e…) fu affidato a D. Risi. Con questo regista la Titanus stabilì una stretta televisiva.
Bibliografia
A. Bernardini, V. Martinelli, Titanus. La storia e tutti i film di una grande casa di produzione ...
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Lee, Ang (propr. Li An)
Francesco Zippel
Regista e produttore cinematografico taiwanese, nato a Pingtung il 23 ottobre 1954. Formatosi artisticamente negli Stati Uniti, ha portato sullo schermo i riti [...] , su un ex maestro di tai-chi che va a vivere a New York con la famiglia del figlio. La scelta che le tre figlie se ne sono andate di casa. Il film chiude la trilogia denominata Father knows Dashwood, l'opera presenta tutti gli elementi tipici dei film ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] montatore di Federico Fellini e uomo di fiducia della casa di produzione Federiz. Iniziò così il suo sodalizio artistico più saldi e duraturi del cinema italiano, che lo condurrà a montare tutti i film del regista. Durante la sua carriera ha ricevuto ...
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Pakula, Alan J.
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, di origine polacca, nato a New York il 7 aprile 1928 e morto ivi il 19 novembre 1998. Protagonista della grande stagione del cinema [...] the President's men (1976; Tutti gli uomini del Presidente) saldano over (1979; E ora: punto e a capo), intenso dramma privato interpretato da nuova fobia occidentale: il terrore del vicino di casa e la tendenza all'isolazionismo più retrivo. The ...
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Crichton, Charles
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Wallasey il 6 agosto 1910 e morto a Londra il 14 settembre 1999. Il suo nome è legato soprattutto alle commedie che diresse [...] , quando avvenne il brusco mutamento culturale che travolse l'Inghilterra e, come tutta l'industria cinematografica britannica, cominciarono a declinare. Nel 1959, quando la casa di produzione venne chiusa, C. seguì Balcon alla Bryanston Films, e per ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...