La kermesse héroïque
Claudio G. Fava
(Francia/Germania 1935, La kermesse eroica, bianco e nero, 115m); regia: Jacques Feyder; produzione: Pierre Guerlais per Société des Films Sonores/Tobis; soggetto: [...] il conte-duca (il padrone di casa è già rinserrato nella propria camera a simulare la morte subitanea). Inoltre la del resto anche quest'ultimo ha capito tutto e ha finto di non sapere nulla, per trovarsi più a suo agio con Cornélia). La partenza ...
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Night of the Living Dead
Daniele Dottorini
(USA 1968, La notte dei morti viventi, bianco e nero, 96m); regia: George A. Romero; produzione: Karl Hardman, Russell Streiner per Image Ten; soggetto: George [...] di fuga, ma per una disattenzione di Tom il gruppo non riesce a fuggire e Tom e Judy perdono la vita. La tensione tra le squadre guidate dallo sceriffo McClelland arrivano fino alla casa sterminando tutti i morti viventi che incontrano. Ben sente i ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] successivi cortometraggi e lungometraggi. Questi ultimi sono tutti caratterizzati, come Caravaggio, dalla presenza dell' discriminazioni contro gli omosessuali, ambientato nel giardino della sua casaa Dungeness nel Kent (ritratto anche in altri suoi ...
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Profondo rosso
Giacomo Manzoli
(Italia 1974, 1975, colore, 123m); regia: Dario Argento; produzione: Salvatore Argento per Seda; sceneggiatura: Bernardino Zapponi, Dario Argento; fotografia: Luigi Kuveiller; [...] a uscire dai generi a lui più congeniali. Ma Le cinque giornate (1973) è un fallimento sotto tutticasa dalle finestre che ridono, Pupi Avati 1976, a Shock, Mario Bava 1977) ‒ e ha indotto il suo autore a realizzarne una sorta di sequel mascherato a ...
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Gion no shimai
Mariann Lewinsky
(Giappone 1936, Le sorelle di Gion, bianco e nero, 69m, durata originale 95m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaichi per Daiichi; soggetto: dal romanzo [...] all'ideale di donna che ha interiorizzato, è disposta atutto per il suo sfruttatore nella speranza di ricevere una briciola Yasukichi), Takizawa Shizuko (Ochiyo, tenutaria della casa delle geishe Ogiya), Tachibana Mitsuzō (autista).
Bibliografia ...
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Demenziale, cinema
Federico Chiacchiari
Filone specifico della storia del cinema statunitense trasformatosi, nel corso del tempo, secondo alcune interpretazioni, in un vero e proprio genere. Nato cinematograficamente [...] tra gli altri, di Neighbors (I vicini di casa) di John G. Avildsen, satira dell'American pazzi porcelloni) di Bob Clark, tutti del 1981, e nel 1983 dell . 1973; D. McCrohan, The second city: a backstage history of comedy's hottest troupe, New York ...
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Kramer, Stanley (propr. Stanley Earl)
Francesco Bolzoni
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 settembre 1913 e morto a Woodland Hills (California) il 19 febbraio 2001. [...] successo, di fondare con George Glass una propria casa di produzione. Tra il 1943 e il 1945 di grande successo commerciale, quasi tutte sceneggiate da Foreman: Champion to dinner (1967; Indovina chi viene a cena?).
Negli anni Settanta l'attività di ...
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20th Century-Fox Film Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione cinematografica statunitense, fondata nel 1935 e nata dalla fusione tra la Fox Film Corporation, creata da William Fox nel 1915 ‒ [...] di grande successo come The sound of music (1965; Tutti insieme appassionatamente) di Robert Wise, e Patton (1970; Patton di pubblico, mentre le serie televisive prodotte dalla casa, inclusa quella di M*A*S*H, godevano di grande popolarità.
All' ...
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Dreier, Hans
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Brema il 21 agosto 1885 e morto a Bernards-ville (New Jersey) il 24 ottobre 1966. Come direttore dell'Art Department della [...] '. La sua strada incrociò quella di tre grandi registi, tutti emigrati come lui dall'Europa: Ernst Lubitsch, Josef von alla Prima guerra mondiale. Iniziò a lavorare nel cinema nel 1919, per l'UFA, la più grande casa di produzione tedesca. Tra le ...
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Bāb al-ḥadīd
Giuseppe Gariazzo
(Egitto 1958, bianco e nero, 90m); regia: Youssef Chahine; produzione: Gabriel Talhami; sceneggiatura: Abdel Hay Adib, Mohamed Abou Youssef; fotografia: Alvise Orfanelli; [...] infatti la stazione, è il loro posto di lavoro e la loro casa, non li vediamo che lì, agire e sostare.
Chahine lavora sulla collocata a bordo inquadratura, comparirà di nuovo nella scena finale, dopo l'arresto di Kenaoui tra i binari. Mentre tutti i ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...