Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] fu, per così dire, aziendale. Infatti la casa produttrice, che vendeva agli acquirenti stranieri singole copie a un automobilista, nell'adattamento del 1937: "Andavate atutta velocità, vero?"; e in quello nuovo: "Te la stavi filando atutta birra, a ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] sulla palude di Augusto Genina e il N. comico di Totò cerca casa di Mario Monicelli e Steno; nel 1950 il N. bucolico dell'ultimo perché perde e perde perché vince'. Ovvero, come accadrà atutte le vagues successive, l'ondata neorealista non riuscì ad ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] forma anonima, l'unico dato di identità era il marchio della casa di produzione: si parlava dei film della Pathé, della Vitagraph o figure dell'operatore e del r. erano tutt'uno, poi si iniziarono a ingaggiare direttori di scena teatrali, i cosiddetti ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] del 1927 e in quel primo anno ne furono prodotti 44, mentre tutta la produzione muta, che si spinse fino al gennaio del 1931, fu Ciano di Livorno, o di un sanatorio a Torino, o della casa del balilla a Perinaldo in provincia di Imperia, o del ...
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Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] nelle prime scene e destinato a giocare un ruolo di primo piano anche in tutto il resto del film.
Un a seguire gli spostamenti di un personaggio, piuttosto che movimenti su una scena fissa: fra le poche eccezioni, quelli di alcuni film della casa ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] carattere visibile e simbolico all'estensione del suo controllo atutti i campi dell'attività cinematografica: il finanziamento della dei vari rioni: migliaia di esperti artigiani avevano perso casa e lavoro, ed erano andati ad abitare nelle ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] maligno ipnotizzatore, al dottor Mabuse di Lang e via via atutti gli altri, fino a Invincible (2001) di Werner Herzog, che coniuga una (1931) di Tod Browning, prodotto dalla Universal, casa di produzione che si sarebbe specializzata in un filone in ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 25 dicembre con le scene umoristiche di Tricot Natale in casa Cupiello (ilD. vi sosteneva la parte di Nennillo). Per per far ridere (A. Fiocco), un moralista sconfitto e incattivito (G. Prosperi); attore di razza, Peppino è stato tutto questo e non ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] sceneggiatura, ma è inteso in senso più generico a comprendere tutti coloro che, con funzioni specifiche, contribuiscono alla How to write motion picture plays, in cui ogni casa di produzione segnalava le proprie preferenze in termini di tipologie ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ) era già in piena gestazione, il L. fondò una sua casa di produzione, la Rafran Cinematografica, alla quale si associò Bino Cicogna A. Gance, S.M. Ejzenštejn. Nella ormai celebre inquadratura finale, De Niro ha sulle labbra uno strano sorriso: tutta ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...