BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , col consigliere Koelle, tuttia Roma in qualità di diplomatici. Ma il maggior numero, a partire dal quarto decennio del con gli Austriaci. Il giorno dopo, il B. dovette ospitare in casa sua l'arciduca Ernesto e i suoi ufficiali, con l'incarico di ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] mai pensato tal cosa del S.r Arcangelo, poiché a sentire quello che scrive, tuttia Bologna sono ignoranti, non sanno che sia Armonia, . Se ci fosse stato qualche passato rapporto con la sua casa, il C. l'avrebbe ricordato. Mentre invece, dopo aver ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , 1907-1909, 1916; Miscellanea, b. 2073; nell'Archivio di Stato di Parma, Fondo Corte e Casa Farnesiane (1470-1732), s. 1, b. 1, fasc. 3; s. 2, b. 8, Atlante Farnese, un Apollo e un Cupido (tuttia Napoli, Museo nazionale) dalla collezione Del Bufalo. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] . derivano, in un modo o nell'altro, non solo tutte le numerose trascrizioni seicentesche della Cronica (di qui la prova che si tratti dello stesso manoscritto che si trovava a quel tempo in casa Pandolfini); ma anche il secondo, per antichità, dei ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] della mezz'ora pagata per il ritorno dal fondo acasa, la tariffa fissa giornaliera, la contrattazione del vitto fornito dal datore di lavoro sul fondo. Far rispettare gli accordi da tutti gli agrari rimaneva l'impegno più difficile che si ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] . 1831 apportò riduzioni alla listacivile, agli assegnamenti della Real Casa, al bilancio delle forze armate e dei vari ministeri. partenza di un corpo di spedizione, ed invitò tuttia concorrere all'organizzazione dell'armata, regalando venti ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] studi teologici senza risiedere in seminario, ma acasa propria, frequentando solo le lezioni o addirittura si ama il papa, si deve accettare che la sua autorità si estenda atutti gli ambiti; e quando parla, gli si obbedisce e basta, senza ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] a governatore generale dei Paesi Bassi dopo: nel caso della sua morte la Spagna si sarebbe assicurata tutti i diritti di successione sul Ducato. Così il nuovo duca legava tutto il futuro della casa ingannarsi. Castigarli tuttia me è impossibile ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] insegnamento, sia il rientro in città degli amici. Acasa del Giustinian il F. aveva fatto recapitare i p. 53 n. 1), che riportava anche una cinquantina di autori, quasi tutti greci, posseduti, appunto, dal Filelfo. Gli scritti del F., in gran parte ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il suo frequentare i testi eretici della Riforma: a distanza di tre secoli dalla morte un rinvenimento sembrò confermare tutto. Nel 1823. nella casa di Staggia, presso Modena, appartenuta a varie generazioni della famiglia Castelvetro, vengono alla ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...