BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] critica.
Tra gli scritti del B., tutti pubblicati a Palermo, si ricordano: I camposanti di Caltagirone dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale, in La casa, 1959, n. 6, pp. 96-119; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital. viventi, pp ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] via Roma stessa (2 maggio 1839), tutti in forme neoclassiche. Nello stesso anno vinse il concorso bandito dal comune di Chambéry per un mercato coperto (ultimato nel 1849) e curò il restauro e il riadattamento della casa natale a Veddo. Del 1840 è il ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] Viale, 1952, p. 141).
In quegli stessi anni il F. fu attivo a Stupinigi: tra il 1737 e il 1741-42 decorò alcuni ambienti degli appartamenti del re e della regina, tutti caratterizzati da un'accesa policromia. Nei due gabinetti di toeletta dipinse la ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] duplic. I, 16) era caratterizzato da un colonnato a curva ellittica da servire come ideale accesso alla chiesa che e ora anche architetto della real casa di Borbone, e il Laperuta giugno 1816) perché vi fossero riuniti tutti i ministeri di Stato e i ...
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CAPELLI, Camillo, detto Camillo Mantovano
EE. Safarik
Figlio di Giov. Maria, pittore originario di Mirandola altrimenti ignoto, nacque probabilmente a Mantova, in data imprecisata. Il Coddè, che si [...] 1539, giungeva a Venezia, insieme con lo stesso Menzocchi e Giuseppe e Francesco Salviati. Tutti questi pittori lavorarono si impegnavano ad alloggiare per un anno la giovane coppia nella loro casa, sita nella parrocchia di S. Marina. Nel 1548 il C ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] di quadri antichi o ancor meglio falsario: "conobbe tutte le vernici e i segreti dell'arte, delle opere Il Museo civico di Messina (1901), a cura di N. Falcone, Marina di Patti 1981, p. 81; Id., Pitture già in casa Arenaprimo, in Arch. stor. messinese ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] Digione, Musée des Beaux-Arts: Assunta. Bianzé, casa parrocch.: Madonna del suffragio. Palermo, coll. Chiaromonte p. 122; G. De Conti, Ritr. della città di Casale... atutto l'anno corr. 1794, a cura di G. Serrafero, Casale Monferrato 1966, p. 49; G ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] casa Foligno (Natura morta, Paesaggio, Fiori, Piccola marina, Cielo e mare, Uva, Rose, Grande paesaggio), menzionati dall'Accascina (1936e 1939), ma oggi tutti -92, Milano 1892, n. 38, p. 302; A. Graves, The Royal Academy of Arts, from its foundation ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] delle Due Sicilie, studiando en plein air e giovandosi "di tutti i mezzi pittorici pur di avanzare alla conquista della verità" (Morelli : ibid., Istituto di belle arti; Rovine a Pompei e La casa d'Atteone a Pompei: Mulhouse, Musée des beaux-arts; ...
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CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] avrebbe curato l'andamento della fabbrica impiantata nella propria casa. Ma anche tale società ebbe breve vita e fu nel 1595, donò tutti i suoi beni, mobili e immobili, allo zio Melchiorre, fratello del padre, adattandosi a lavorare nella bottega di ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...