Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] individuato a Xinglongwa, con abitazioni semisotterranee a pianta quadrata e probabile struttura lignea di sostegno, tutte sopra elencate, ivi inclusa, in molti casi, la grande casa comune al centro del villaggio, protetto da fossato, che separa ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] fondazioni di edifici (tra cui si segnala una casa ascrivibile alla seconda metà del V sec. a.C.) sulla collina sono noti abitati sparsi nella zona a nord-est dell’acropoli. Tutte queste tracce di insediamento sembrano subire una netta contrazione ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] Priamo durante la sua spedizione. Il secondo gruppo (quasi tutti vasi a figure rosse) è molto più elaborato, ma anche qui stanno appollaiate su una roccia e sembrano cantare. A sinistra si vede la casa di Circe con la porta spalancata, mentre la ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] località: a Teleilāt Ghassūl (v.), dove sono stati trovati, sulle pareti di una casa, degli alla quale diedero il loro nome). La loro supremazia, che a poco a poco si estese su tutta la zona pianeggiante della costa e su parte delle montagne, ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] atutta l'area greca continentale e si affianca a t. terragne rivestite e coperte di lastre e a t. a pseudocupola di tecnica submegalitica, a il concetto della t. come vera e propria "casa" del morto: i seppellimenti nell'ambito stesso diretto della ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di origine del M. non è del tutto chiara: sembra che il nucleo familiare si fosse formato a Venezia, forse legato al commercio della silloge epigrafica collaborarono in molti altri manoscritti. Zupone visse in casa del M. dal 30 ag. 1461 al 18 maggio ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] (1889), che prevedeva la documentazione cartografica in scala 1: 50.000 di tutte le presenze archeologiche verificate sul territorio nazionale.
Rappresentò un capitolo a parte della produzione del L. la ricca serie di opere divulgative in lingua ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] Partenone, gli architetti sono riusciti ancora una volta a conciliare tutti questi fattori in un rapporto tra altezza e larghezza , il tetto in aggetto, e acroteri a travi di colmo; inoltre, hanno ripreso la casa in stile ad atrio, oltre che trarre ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] varietà di reliquiari: alcuni a cassetta, una serie a forma di casa in miniatura e un singolare gruppo a forma delle reliquie in essi e il 1134. Si tratta del più inglese di tutti gli edifici romanici irlandesi e costituì fonte d'ispirazione per ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] privato, i Lares familiares erano venerati come custodi della casa e a loro era dedicato un sacello presso l'atrio. I nella religione romana, ma in compenso ebbe un'ampia diffusione tutt'oggi documentata dai numerosi mitrei. Il culto, in virtù ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...