In questi tempi confusi e terribili, viene spesso da pensare – quando non si riesce nel dibattito pubblico a trovare una voce che possa comunicare in maniera chiara, ma soprattutto trasversale – alle grandi [...] la sua officina. Il luogo (la sala è la riproduzione della casa romana di Campo Marzio), dove sono nate alcune delle sue parole, tantum atutti, purtroppo, ma si può ricordare che per tornare a parlare, volando leggeri come delle samare, accanto a ...
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Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] le bestie e tutto ciò che lo sguardo dell’uomo anche a stento conteneva erano, incessantemente e severamente, chiamati a magnificare il Creatore. , lontana persino dagli uomini di casa e dedita esclusivamente a imparare i lavori domestici, come la ...
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Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] corda’, «voce di origine furbesca, che allude a Bologna come luogo in cui si fabbricavano e ‘seccatore’ (Meglio un morto in casa che un marchigiano dietro la porta certi casi non piacerci o non persuaderci del tutto, ma è comunque l’espressione di una ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] , ci informa che, durante una serata conviviale nella casa del compositore a Viareggio, sia stato fatto un gioco di società per 1902), opera ambientata in un monastero del Trecento, per voci tutte maschili, che termina anch’essa con un miracolo, e ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] , al termine dello spettacolo, aveva il compito di riportarla acasa. Fava era consapevole, da un certo punto in poi della nazione».Il Capodanno lo trascorre in famiglia, un’occasione che ha tutta l’aria di un commiato. E infine giungerà la sera di ...
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Se proviamo a riesaminare la trasposizione cinematografica di alcune trame mitologiche e letterarie, ci tocca prendere atto di un evidente meccanismo di epurazione a scapito dei brutti. In Troy, film del [...] e i doni erano tuttia posto e che lo stesso tempio era integro in ogni parte, a questo cominciò a sembrare cosa vergognosa ritirarsi . A questi piaceri si davano spesso anche le matrone romane, con quelli che, ufficialmente, erano schiavi di casa. ...
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Andrej LongoUndiciNon dimenticarePalermo, Sellerio, 2025Quelli che stanno in fondo alla fila vedono tutto, ma nessuno si accorge di loro. Andrej Longo, con la sua raccolta di racconti Undici (Sellerio, [...] della società, degli ultimi, di coloro che vedono tutto forse proprio perché nessuno li guarda, perché nessuno messo a ridere. Io a quel punto non sono riuscita più a parlare, neppure una parola sono stata capace di dire. Sono tornata acasa», perché ...
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Come eponimo all’origine di deonimici (voci comuni da nomi propri), il cognome Fantozzi ha un record: quello di essere stato il più prolifico, a parte qualche mostro sacro del passato – le figure manzoniane [...] aggiunge Uga, figlia della figlia di nonno Ugo; nome non del tutto peregrino, se si pensa che, a fronte dei quasi 60mila Ugo nati in Italia nel XX secolo, altri personaggi, come Marlocchio, il vicino di casa, che sta tra malocchio e farlocco ovvero ‘ ...
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Marta PerrottaPodcast Donne di parolaRai Radio 2 e Raiplay Sound Sono infinite le voci della radio. In questo podcast di Marta Perrotta (Rai Radio Due e Raiplay Sound - direzione artistica Andrea Borgnino, [...] onda il 6 ottobre 1924 –, la radio è entrata nella “casa degli italiani” e non ne è più uscita, crescendo e integrandosi un management tutto maschile. Una vera pioniera!»); Mina e Raffaella Carrà («Due storie diverse, che convergono a un certo punto ...
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AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] per la collana “Studi superiori” della Casa romana, una raccolta di saggi firmati agli appassionati della disciplina.Tutti i contributi sono scanditi in che non ne voglio sapere);‒ le concordanze a senso, in cui le relazioni semantiche prevalgono ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...
Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...