Quando tu sei vicino a me, questo soffitto viola, no, non esiste più, io vedo il cielo sopra noi che restiamo qui(Il cielo in una stanza, Gino Paoli, 1960) Era il 1971, quando nella redazione di «Ciao [...] Test di «Ciao 2001» in un luogo difficile da immaginare: acasa dei miei nonni paterni, che ebbero modo di accoglierlo benevolmente mostrandosi lusingati di quella visita del tutto imprevedibile. Il ciclo Piccoli ritratti della canzone d’autore (1950 ...
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Cristina MarconiStelle solitarieTorino, Einaudi, 2024 Esiste una vita desiderata, attesa, fabbricata pirandellianamente per tempo da individui speranti che si possa, dopo aver patito e incassato, immergersi [...] termini di amori familiari e della cittadella espugnabile o meno della casa – a un altro bel libro uscito in questi giorni, quel Da testo, un punto da non lasciare ad ogni costo: di tutto questo gioco resta l’esperienza, l’aver accettato il calice ...
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Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] :[...] sentivo che le cose non erano come le raccontavano tutti. Bisogna tenere conto che Primo Levi non era ancora stato il primo giorno è ricordato come «soglia della casa dei morti», con diretta citazione a Dante: «Qui non ha luogo il Santo Volto ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] con il teatro in tutto il corso della storia della letteratura). Jolanda InsanaNata nel 1937 a Messina, Jolanda Insana è violenzaalla prima alba brilla la rugiadatu non mi sfameraila casa è pronta all'accoglienzae la porta è accostatanon capisci ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] Di Vieste e Leonforte raggiungono il valore più elevato proprio a Canicattì-Ag, Carlentini-Sr, Alatri-Fr, Augusta-Sr o delle permanenze lontano dalla casa e dalla famiglia per ragioni I cognomi italiani si pronunciano tutti così come si scrivono?35 ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] Regina dei burroni e delle mosche. Ma, per tagliar corto, tutti mi chiamano semplicemente Regina» (p. 23). Così dichiara e si lontananze. Brusio tetro di antenati scalzi, tornati sulla via di casaa mendicare memorie e nostalgie (pp. 20-21).Come ha ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] (oinos) e del suffisso -op- (‘dall’aspetto di’): per tutti valga l’esempio del già citato Eustazio (Comm. ad Il. nuovo in voga. In questi giorni mi trovo a Parigi, ed entrato nella libreria di una famosa casa editrice, ho contato almeno 5-6 libri sul ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] Food Editore, la casa editrice dell'omonimo movimento internazionale: è nato nel 1986 a Bra, nel Cuneese quello di «promuovere il diritto al piacere e a un cibo buono, pulito e giusto per tutte e tutti, come parte della ricerca della prosperità e ...
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Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] della comunità, o a chi lavorava presso una corte o un monastero o altra casa nobiliare, o a chi era membro stati adattati a orecchio, avvicinati a nomi di famiglia italiani con tutt’altro significato; una sorta di rietimologizzazione a tavolino; tali ...
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Dario VoltoliniInvernaleMilano, La Nave di Teseo, 2024 Un figlio e un padre. Un mestiere, quello del macellaio, che ha a che fare con la carne – scelta, dissezionata, venduta al caos animalesco che la [...] lo disinnesca anche, perlomeno tra le pagine – mescolando tutta la narrazione alle sue più grandi passioni – la infermiere aprono il portellone posteriore del mezzo, parcheggiato proprio sotto casaa spina di pesce, e estraggono la barella, e ci ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...
Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...