ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] perché il piccolo Claudio aveva scritto «viva Bartók!» sul muro sotto casa, e i militari l’avevano preso per il nome di un dalla passionalità esuberante di Bernstein, mirava a restituire tutta la modernità delle sue partiture, sottolineandone ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] compreso il Rubens et havendoli io fatto vedere nel menarlo a spasso per mia casa l'Ecce Huomo, n'ha detto che qua assolutamente non far fronte a una nuova richiesta di pagamento atutti i pittori di Madrid: inoltrò una petizione a nome di tutti i ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] vita, al primo nucleo degli Investiganti, che prese a riunirsi in casa di Andrea Concublet, marchese di Arena.
Gli orientamenti attorno al giurisdizionalismo, e difatti egli venne del tutto ignorato nelle iniziative del duca di Medina Coeli. Perciò ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] il 31 dic. 1574, a suggello di un lunghissimo insegnamento svolto tuttoa Padova (sebbene invitato altrove, 673; I. Favaretto, Andrea Mantova Benavides. Inventario delle antichità di casa Mantova Benavides (1695), in Boll. del Museo civico di Padova ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] a un prozio del C., che l'aveva conseguita nel 1716. A Gian Rinaldo seguirono tre fratelli e due sorelle.
Educato in casa il collocamento a riposo, che ottenne conservando l'intero stipendio. Ma, dopo un anno, furono diminuite di due terzi tutte le ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] parte eccessiva agli italiani nel collegio cardinalizio.
Richiamato in tutta fretta a Roma dopo la morte di Martino V, il C. Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia Picena, XI (1935), pp. 51-102; K. A. Fink, Untersuch. über die ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] in Lorena, fermandosi durante il viaggio a Loreto, a Venezia e in Baviera. Tornato nella casa paterna, un parente lo mise in Houston, oltre al già citato Paesaggio con pastori di Filadelfia, tutti compresi tra il 1628 e il 1630.
In particolare, il ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Maria Brizio, Mario Soldati e Aldo Bertini. Più di tutti fu però determinante il magistero di Lionello Venturi, negli anni 1990). Di particolare importanza fu la nomina a presidente della casa editrice Einaudi nel 1987 voluta da Giulio Einaudi ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] . Ma allorché il papa lasciò Roma nell'agosto del 1506 seguito da tutti i cardinali, il C. vi rimase "senza sua licenza" (Sanuto, di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina, per poco non perdette la vita e dovette rifugiarsi a Castel Sant'Angelo ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] , gli procurò perfino la possibilità di continuare a coltivare il canto in casa del barone Costa: un melomane, che individuò il primo di una serie che si protrasse per tutto quel tetro inverno newyorkese.
A primavera il C. tornò in Italia. Il 20 ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...