DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] primo anno che, uscito di scuola, si ritirò a dipingere nella sua propria casa..." (De Dominici, 1743, p. 703).
I 1731 dipinse nella cappella di S. Bertario; nel 1735-36 furono compiuti tutti i dipinti per la sala del capitolo e la cappella di S. ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] in modo ironicamente dialettico, senza eccessi femministi, e con dialoghi astuti con la platea: da Tuttacasa letto e chiesa (1977; primo testo scritto a quattro mani con Fo) che in Argentina, nel 1984, provocò reazioni isteriche nella stampa ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] nelle Epistolae Theodericianae variae (a cura di Th. Mommsen, 1894), quanto da una ‘casa’ di ascendenza tribale composta al suo ritorno in Italia, minacciando di ucciderlo insieme atutti i senatori che lo avevano accompagnato nel viaggio. In ogni ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] dominare un’ampia e varia bibliografia.
Un ambiente fertile
Ma la casa di via Manara fu, com’è stato osservato, «luogo di dell’incontro, di amore per l’avventura intellettuale atutto campo; perché anche nel delineare una nuova figura di ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] dipinto soltanto da Apelle, B. può vantarsi che quasi tutti i principi e i regnanti che nel suo tempo venivano a Roma si sono compiaciuti di farsi fare il ritratto da lui". La sua casa - anche per le capacità musicali delle figlie Maria Benedetta ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] luglio 1542 denuncia al Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se di una macchina da guerra contro la Roma papale; atutto ciò aggiunge, nel secondo tomo la prima, più breve ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] ancora più stretti; e spesso partecipò alle riunioni tenute nella casa dell'ex re Gerolamo per preparare la candidatura di un Romagne al governo papale, il governatore fosse del tutto disposto a seguire le direttive dell'imperatore e non mirasse all ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] assunse sempre più una linea tollerante nella questione religiosa. Atutto ciò si aggiunse che gli intrighi del papa contro difendersi gli bastava fare cenno alla sua lunga fedeltà al servizio della casa d'Austria.
Il 10 ag. 1538 Paolo III affidò al C ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ciascuno di loro era membro. Muovendo dal principio "dell'interessare tutti al governo", il M. costruiva un'immagine idealizzata del mondo e più gravi disturbi respiratori, fu costretto a letto.
Il M. morì, nella sua casa di Verona, il 12 febbr. 1755. ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] Zanella giunse al punto da organizzare vari tentativi di assassinio, tutti falliti.
Tra aprile e ottobre, Zanella rivolse più volte assalirono la sua casa e poi gli impedirono di insediarsi nel Palazzo del governo; ne seguirono scontri a fuoco con i ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...