GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] nei testi sull'Umanesimo. Nel 1947 pubblicò per una piccola casa editrice fiorentina, Cya, una antologia di testi tolstoiani – Ultime toscana –, si impegnò con molta tenacia e costanza, atutti i livelli, per fargli ottenere un distacco dal Liceo ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] e i suoi agenti.
Gli ultimi anni,dell'A. furono squallidi: vecchio, quasi paralitico, carico di debiti, evitato da quasi tutti, finì verso i primi del 1842 per trovar ricovero in una casa di lavoro londinese, la Workhouse of Union Covent Garden ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Fréret - alle sedute della Petite Académie attorno a Boulainvilliers nella casa del marchese di Noailles, o infine, con tema che manterrà viva l'attenzione per questi testi durante tutto il sec. XIX.
Interessi propriamente filosofici e storici sono ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] di qualsivoglia ordine, che tutto non disegnasse di sua mano con tutte le misure. Ritrasse anco tutte le sculture che furono scoperte (1525-30) parla invece di lavori ad affresco in casa Cornaro a Padova, nella cappella e nello scalone.
Al F. spettano ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] riforme" (Riforma generale e rinnovamento di leggi per tutti i Magistrati Jusdicenti e Riforma della Magnifica Ruota e Palatini, a cura di A. M. Crinò, Roma 1968; R. Galluzzi, Istoria del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] italiano (PPI). L’appello del nuovo partito era rivolto «atutti gli uomini liberi e forti», e si caratterizzava per la ottobre 1922, dalle finestre della casa di Antonio Ruffo principe della Scaletta, vicino a Villa Borghese: quando vide alcuni ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] con un foglio, diretto agli studenti e poligrafato in casa, che voleva integrare l'insegnamento scolastico mediante la riproduzione dato vita nel primo caso "a un'Austria non più medioevale" nella quale tutte le nazionalità avrebbero goduto di parità ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] in sol diesis minore, Se tu sapessi in fa minore, tutti del 1878-79; ed inoltre, a quattro mani, la Serenata in fa maggiore e Ricordi campestri in Milano. Nella stessa città, sulla facciata della modesta casa di via Cernaia 19, fu posta una lapide di ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] fino alla morte abitò nell'attuale via dei Banchi Nuovi. La casa, di proprietà della Compagnia di S. Giovanni dei Fiorentini, edilizia romana del Seicento", perché "tutti si sentivano autorizzati a mettere a confronto il suo lavoro col progetto ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] abdicazione di Carlo Emanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò in casa nascostamente il Fouché, colpito d'ordine di cattura del C., o a lui dirette sono presso i fondi di tutti i maggiori artisti e uomini dì cultura a lui contemporanei: dalle ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...