CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] estremamente calzante non solamente per l’opera cui è applicato, ma per tutti gli scritti ove il C. tenta una sintesi storica. Si vedano, lunga malattia, la mattina del 13 genn. 1901 a Firenze nella sua casa di via dei Servi al numero 53; volle essere ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di una modesta casaa Dagnente, sopra Meina sul lago Maggiore: la casa in cui sempre più anelò a rifugiarsi, nei suoi per la difesa della libertà, sorta nell'ottobre 1894 dal seno di tutta l'Estrema.
Il socialista Prampolini gli scriveva: "È il tuo ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] in qualcosa di tangibile e molto pericoloso.
A novembre tutta la famiglia fu costretta a partire improvvisamente; prima si trasferirono in una casa degli Olivetti a Ivrea e poi, grazie a un gruppo di amici antifascisti della borghesia valdese ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] tardi per l'apertura di via del Parlamento). Nella stessa casa abitava Francesco Spada, il primo tra gli amici del consterà di 7 voll., di cui sono usciti i primi due); Tutti i sonetti romaneschi, a cura di B. Cagli, Roma 1964-65 (l'opera consterà di ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] . Un impulso decisivo, necessario per vincere le resistenze burocratiche atutti i livelli, venne però dal D. stesso, che fece Guerra, la bella villa a Napoli donatagli dalla cittadinanza nel 1919 e una casa in affitto a Capri per le vacanze estive ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] .
Le mire della regina erano atutti note, ma il F. in quello scorcio di mesi cominciò a manifestare un rinnovato desiderio di presenza nella vita politica. Aveva deciso, secondo Tommasi, di prendere una casaa Napoli e di abbandonare la campagna ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] e quindi indurlo ad approntare tutti i mezzi necessari alla realizzazione del progetto. Rientrò a Ferrara nell'aprile del 1445 vincoli di sangue che gli Estensi vantavano con la casa francese, quanto perché indotto dalla prospettiva dei vantaggi ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] del viaggio e dell'abbandono, caro al D. per tutta la vita, a causa della sua stessa vicenda. I continui spostamenti infatti tra Roma e Firenze, risiedendo in quest'ultima città nella casa dello zio Gustavo, oppure presso il critico d'arte Giorgio ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] fosse. Cosicché Paolo fu costretto a seguire una rigorosa educazione studiando privatamente in casa fino alla quinta ginnasio, trasmissioni radiotelevisive private su tutto il territorio nazionale, Barile continuò a difendere il ruolo pubblico ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] dopo le seconde nozze di lui, a sedici anni, abbandonò la casa paterna per recarsi a Guastalla da uno zio, che lo i limiti del critico, l'attitudine di lui a dare una espressione tutta sua a idee accolte con felice intuito ma non profondamente ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...