LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] testimoniata nello stesso posto dov'è ora da tutte le fonti più antiche, sino a Vasari (1568, p. 618). Perfino la , con Francesco di Marco Datini che presenta i provveditori della Pia Casa del Ceppo.
L'opera, detta Madonna del Ceppo, fu saldata ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] furono i medesimi nei quali a lungo aveva soggiornato Alessandro Manzoni presso la casa della seconda moglie Teresa lettere a Venezia.
Numerose furono anche le sue esperienze in varie università di tutto il mondo: tenne corsi alla Sorbona (a parte ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] pittori lombardi" lo citerà come autore a Milano degli affreschi in casa Rabia raffiguranti le "Trasformazioni d'Ovidio nobiltà di Milano, Milano, 1592, p. 686; A. Sanpietro, Libro dove sono descritti tutti li beni( del tempio( di Saronno (1651), in ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] attività richiamata, essa era iniziata con l'acquisto nel 1919 della casa di corso Magenta 65, già abitata dagli Atellani nel primo '500 dolore di perdere la moglie, assidua compagna di tutta la sua vita. Morì a Milano, centenario, il 13 dic. 1972.
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] nome di Monteverdi è anche legato al debutto a Mantova del teatro tutto cantato. Il 24 febbraio 1607 in una di musicologia, I (1966), pp. 242-245; G. Pontiroli, Casa natale di C. M. e ampliamento dell’albero genealogico della famiglia Monteverdi ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] avviata "congregazione" filippina. "Scelti... pochi compagni", visse con essi in una casaa questa contigua, sempre a detta del Villarosa, "perfettamente atutti gli obblighi dell'istituto filippino, esercitando il sacramento della penitenza... colla ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] Giulio, li cedette insieme ad altri manoscritti a papa Urbano VIII. Nella casa Baldeschi di Perugia fu trascritto nel secolo Baldo, numerati e tutti della stessa mano, di cui circa 300 inediti. I Consilia di Baldo furono stampati a Brescia nel 1490- ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] C., come al solito, prestava il suo nome e la sua casa. Così andarono le cose anche per quanto riguarda la lettera del C certi aspetti era anzi il contrario. Ora, a parte i limiti peculiari di tutte le dinastie compresa quella francese, cosa poteva ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Modena 1598, p. 221). Nel 1647 fece ritorno a Modena; il 17 gennaio dell'anno seguente fu ordinato sacerdote. Nel 1648 fu nominato anche revisore dei conti della casa teatina, incarico che con tutta probabilità gli valse, il 13 ott. 1649, quello di ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] direttamente dall’autore, con tanto di indirizzo di casa sulla stampa. L’operazione, in cui agivano modelli che dalle grotte di Lascaux si perde nelle domande ultime («Allora a che serve tutto e ogni cosa?», ibid., p. 96).
Negli ultimi anni le ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...