LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Filippo à avuto uno figliolo maschio d'una che si chiama Spinetta. E detto fanciullo à in casa, è grande e à nome (Casalini, 2001, p. 10) e "mentre si portava a sepellire si serrarono tutte le botteghe nella via de' Servi, come ne' dolori universali ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] mantenimento, cioè il soldo pagato a marinai e "buonavoglia" e il vitto necessario atutti. Nel caso di impiego di 1547 l'ambasciatore comunicava a Carlo V la notizia di un moto fomentato in borgo S. Donato da un tale di casa Doria contro la minaccia ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] e da qualche anno accolta nella casa dei nonni materni. Le trattative con «i vecchi di casa» per la questione della dote e . Parecchio tempo richiese lo spoglio delle fonti, quasi tuttea stampa, e in particolare della monumentale opera di Giorgio ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] moglie e la sua famiglia ricevettero una pensione e una casaa Padova. Tuttavia, all'età di quaranta anni, benché la lettera dei suoi contratti, ma non può valere del tutto come argomento a difesa contro le accuse di infedeltà e diserzione. La ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] venne letto dal tribunale romano, che ordinò di sequestrare in casa sua libri e scritture compromettenti. Pel momento, certo, per il coramento a Tacito per darsi tuttoa un'invenzione letteraria bizzarra e pungente, in cui brucerà tutte le sue ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] , la seconda, molto più estesa, pratica. Nella prima parte, oltre atutte le nozioni fondamentali di teoria - tra l'altro per il C. fu venduto dopo la sua morte (1917) all'asta della casa Sotheby di Londra ed acquistato da C. Engel per conto della ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] intrecciandosi ai versi, per lo più d'occasione (La tua nuova casa. Versi, per le nozze Piovene - Valmarana, Milano 1873; , dalla suggestione, anche questa volta, di letture: prima di tutto di A. Rosmini e poi di M. Blondel, di L. Laberthonnière e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] generale", la quale nominò come rettore della casa F. M. Tarugi, estraendolo a sorte de consensu del preposito, che processo di codificazione e di inevitabile irrigidimento. Esso continuava a tenersi tutti i giorni di lavoro meno il sabato, due ore ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] col patriarca Giovanni Grimani; rapporti col nunzio Giovanni Della Casa; corrispondenza con gli amici bolognesi (ai quali inviò, Marcello, l'esito d'un supplemento di inchiesta a Venezia e a Napoli. Per tutto il resto dell'anno le pressioni di Cosimo ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] queste stesse ragioni, oltre che per motivi di carattere, le sue frequentazioni sociali furono limitate a pochi circoli scelti, primo fra tutti quello di casa Litta, una delle famiglie più ricche e influenti di Milano. Il M. fu attratto soprattutto ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...