BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Saliceti, alla descrizione della Villa Albani, agli incontri napoletani in casa Grimaldi con il duca di Belforte, il Galanti, il Galiani, (un elenco dei codd. romani collazionati, quasi tutti identificati, è dato da A. Mondolfo, p. 365, n. 47). Il ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] l'assunto bernesco disobblighi l'oscuro precettore di casa Lenzi a considerare eventi per i quali si reputava culturalmente impreparato sente. Atutti dà riso, atutti desiderio. Tutti i poeti ne cantano; tutti i prosatori ne scrivono; tutti coloro ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] identità per i cinquanta e più anni susseguenti a dispetto di tutte le forze contrastanti in tutti i sensi" (Echi e riflessioni, 1950, I Tatti (e durante i mesi estivi la casa al Dono a Vallombrosa) furono meta di numerosissimi visitatori, alcuni ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sua corte. La progettata riforma giudiziaria del 1767 è tutta ispirata a lui per la parte riguardante il diritto penale, come una buona giovane, affezionata, prudente, che mantiene la concordia in casa e si fa voler bene da ognuno: questa calma le ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] affidato il lavoro; in tale modo pose mano atutte le infrastrutture della città. Per i rapporti instaurati col il giorno seguente, il 3 settembre, si spense a porta S. Giovanni, nella casa del custode della porta (Baglione, 1642). Venne tumulato ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] processuale tale riunione venne dichiarata come avvenuta invece in casa del Castelnau). La conversazione degenerò presto in un dal Tansillo e dalla Cecaria di M. A. Epicuro).
Gli interlocutori sono tutti nolani, ovvero, come il Tansillo, amici ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] nome e cognome francesizzati, in un inventario dei beni di casa della duchessa redatto il 15 genn. 1652 ("Jean-Baptiste Lully Versailles, 8 genn. 1683). Balletti: tutti, ove non diversamente indicato, rappresentati a Parigi (fino al 1665 spesso in ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] le deviazioni possibili e immaginabili. [Qui se] ne voleva qualcuna perché sembrava proprio impossibile che andasse tutto bene; e anche a me sembrava che non trovar niente da dire avrebbe dato l'impressione di un'assenza totale di autocritica" (Roma ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] brevemente amata Isabella Novellara, pentendosi di li a poco, sicché F. s'adoperò - atutta prima vanamente - per ottenere da Paolo Chieppio e Striggi suggerirono, nel 1618, di trasferire "la casa di Sua Altezza", nella speranza la corte, una volta ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nervosi che l'avrebbero afflitto anche in seguito, si allontanò da Parigi rifugiandosi fino atutto il 1793 alla certosa di Gaillon, in Normandia, presso la casa di campagna del suo amico architetto Victor Louis, l'autore delle gallerie del Palais ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...