F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , persi Genova e il Regno e abbandonato da tutti, dapprima si ritirò a Ischia, e di qui nella primavera del 1464 partì Napoli, Napoli 1702, III, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona, in Arch. stor. lomb., X (1883), pp. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] bue, / ella il lupo, l'agnel, la lepre, il cane, / e dette atutti le qualità sue…ella ha trovato il buio e le candele, / e finalmente la morte di corte un gioco animalesco. Tra le "bestie di casa" Medici il B. sperò di essersi almeno sottratto ad ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] europea: gli Svevi, ai quali il legame matrimoniale con la casa imperiale salica aveva aperto la via all'Impero, e il casato la corona imperiale e quella del Regno divenne chiaro atutti.
L'occasione per fare marcia indietro rispetto agli accordi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] tradizioni della casa sveva e a riconquistare il suo regno ereditario di Sicilia.
Nei mesi precedenti erano stati rafforzati i contatti con gli ambienti filosvevi in Italia, dove tuttavia, dopo la battaglia di Benevento, la situazione era tutt'altro ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] fa continuo riferimento lungo tutto il corso della sua attività di ricerca, aiuta allora a comprendere il successivo orientamento tuttavia, lo spinse a partecipare al concorso per il posto di primario medico-chirurgo della Pia Casa degli incurabili di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] anch'essa da Giulio Einaudi a partire dal marzo 1936, rappresenta atutt'oggi un modello insuperato di collaborazione titoli di studio. Contemporaneamente l'E. fece uscire presso la casa editrice del figlio una serie di dispense, le Prediche inutili ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] mano sulla nobiltà che, malgrado tutto, gli continuava a dimostrare fedeltà. Anzi, costretto dalle E. I, s. 1, mazzi 11, 12, 14-18, 25, 28-30; Ibid., Storia della Casa Savoia, cat. II, Storie generali, mazzi 1 d'addiz. e 2 d'addiz.; cat. III, Storie ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] edito, si trova (tranne una parte di quello epistolare, sparso un po' in tutta Italia) a Napoli (Bibl. nazionale, bibl. di casa Croce e bibl. del dott. F. De Sanctis Jr.) e ad Avellino (Bibl. prov. S. e G. Capone). Restano inediti quasi solo i voll ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] in poi "collateralis" (a lui, con apposito diploma il Bavaro assegnerà nel 1327 tutti i beni già di Ezzelino CVIII(1950), pp. 28 ss., 34-42, 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di F., il quale si vide costretto a rinunciare all'ingresso.
Lo stesso Carlo V, atutta prima, parve non favorire F.: mentre e di Marmirolo, la "casa", così Alfonso Ulloa, ove "si poteva... giudicare ... fosse ridotta tutta la bellezza et politezza d' ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...