LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , d'età d'anni 17"), nella metà di una casa concessa in affitto dall'arte dei mercanti a un tale Michele.
La prima opera datata da L. l'inserzione di un picco roccioso a destra del paesaggio, del tutto simile a quello che appare nel disegno degli ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] come scriveva, avesse in animo "di insinuarsi con noi". La sua casa diventò luogo di scambio di favori e di accordi tra "amici", nel 1606 alla carica di commissario e soprintendente generale atutte le entrate dello Stato e revisore delle Chiane. Ai ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 14 genn. 1858, una perquisizione in casa del C. non porta ad un suo arresto ma la polizia continua a sorvegliarlo, e il 3 agosto il insistendo sulla necessità di allargare il suffragio politico atutti i maschi di almeno 21 anni che sappiano leggere ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] dello stesso foglio, delineò la pianta di una casa di campagna a Casigliano (Acquasparta) per Agnolo da Todi. Tra il 18 ss. e passim). Ma nel grande corpus, ancora non tutto edito, dei disegni del C. non mancano pure rappresentazioni di edifici ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] tra le maggiori potenze.
È necessario distinguere vari livelli per comprendere la destinazione a Venezia del Della Casa. Venezia costituisce, innanzi tutto, personalisticamente, un grande centro di cultura che il D. giudica adeguato alle proprie ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] suoi biografi più antichi) e la sua relazione a Napoli con Fiammetta, identificata con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei conti d'Aquino, che è figura del tutto ignota ai genealogisti di quella pur illustre casata ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] casa paterna l'istruzione primaria, nelle scuole torinesi la secondaria. Nel 1795 conseguì a Torino la laurea in giurisprudenza e nel 1796 la nomina a -meccanica. L'assiomatica comune atutte le scienze della natura, come l'A. la definì, sembra che ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] una cultura pressoché eccezionali in tal campo (cfr. nota introduttiva aTutti gli scritti, I, p. XXI).
Nel 1824 il padre repubblicanesimo a priori. Manin cominciò a dichiararsi pronto al sacrificio della sua fede repubblicana, ponendo alla casa di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] a vita "mondana",o che tale ad essa sembrò. Infine riuscì ad ottenere nella casa paterna una specie di cella domestica, dove passò circa tre anni di vita ascetica e meditativa. Naturalmente ebbe anche i suoi confessori e guide spirituali, tutti ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della volgar lingua ("due libri e forse la mezza parte di tutta l'opera" erano pronti ai primi del 1512); non utile agli Padova e Venezia, cfr. O. Ronchi, La casa di P. B. a Padova e Nella casa del B. a Padova, in Atti e Memorie della R. Accademia ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...