MINOLI, Giuseppe Ottavio
Luigi Polo Friz
– Nacque a Oleggio (Novara) il 29 dic. 1816 da Carlo Antonio e da Liberata Bronzini. Rimasto presto orfano di madre, fu allevato con eccessivo rigore dal padre, [...] . Si rifugiò acasa di un conoscente, di professione sarto, e decise di avviarsi a questo mestiere. Dopo un anno, appresi i rudimenti del mestiere, poté alloggiarsi presso un altro padroncino, «di miglior vaglia e di migliore clientela» (tutte le ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] di propaganda. Per il resto si limitò a presenziare a diverse riunioni in casa di A. Villa con gli altri affiliati di Fratta, tutti amici o conoscenti di vecchia data, o a ospitare qualche volta acasa sua dei "cugini" di passaggio, come quando ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] è nota, poiché le sue creazioni firmate e datate risalgono tuttea un breve arco temporale, e palesano la mano di un artista quale a questa data cedeva un'abitazione al genero a saldo della dote nuziale. Nel 1544 il M. acquistò una casa in contrada ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] (ibid.) e La decorazione artistica alla portata di tutti (ibid.); negli anni seguenti pubblicò anche I racconti del (1931), aCasa d'artisti di Milano (1932), a Londra (1934), Bucarest (1937), Ankara e Istanbul (1938), e partecipò a concorsi d'arte ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] accompagnò acasa festeggiandolo.
Non era la sua una rappacificazione sincera, tanto che nella sua casa si loro aderenti compiute dalle genti stesse del pontefice.
Come tutti i suoi consorti il C. tornò a Roma. appena morto Sisto IV, il 12 ag. ...
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CAVAGLIERI, Mario Oddone
Guido Perocco
Figlio di Pacifico e Regina Bianchini, nacque a Rovigo, in una famiglia israelita originaria di Venezia, il 10 luglio 1887. Dal 1900 al 1917 risiedette a Padova, [...] -sur-Gers, presso Auch in Guascogna, in una bella villa al centro di una vasta tenuta di sua proprietà. In questa casa passò tutta la vita, alternando lunghi soggiorni a Parigi e in Italia.
Espose quindi quasi ininterrottamente al Salon d’Automne ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] di S. Marco, ai confini con i Grigioni, "con istupore di tutto il Mondo, attesa l'altezza, et horridezza del luogo, da lui , cosi scialba e monotona, che il D. presentò una volta tornato acasa, il 24 ott. 1628, dove l'unico motivo degno di attenzione ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] Peyron è il "restauro" della loro casa in piazza Indipendenza n. 13, dove il B. unificò due case preesistenti.
L'opera si attiene alle norme di unificazione edilizia dei fabbricati sulla nuova piazza, tuttia cinque assi: in essa l'organizzazione ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] in balia dei Francesi in ritirata, ospitando suo malgrado un reggimento: "Li soldati, di giorno, stanno acasa dei particolari, di notte, cioè ore 24, si ritirano tutti nelli castelli, dove vengono provvisti d'oglio, sale, pepe, bosco e letti" (p. 38 ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] quindi di natura militare, ma di vero e proprio maestro di casa oltre che di segretario nel senso più lato del termine. Fedelissimo , Benedetto Capilupi e il C., fra tuttia lei il più caro - Ritornò a Mantova entro lo stesso mese, preceduto dalla ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...