BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] raccolta delle rime, componimenti alquanto scialbi, dedicati quasi tuttia personalità della corte inglese. I tre discorsi non sono una pensione di 100 talleri l'anno, si comprò una casa in una bella località e decise di fermarvisi. Sono di questo ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] un Giampaolo da Lucca, carcerato nel S. Uffizio di Venezia, lo denunciò corre eretico. Venne ricercato a lungo, benché vivesse sotto gli occhi di tutti in casa del Ciotti. Fu catturato infine il 4 sett. 1611 e subito fu chiaro che era in pericolo ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] aprì un'intensa querelle, nell'ambito della quale furono pubblicati - tuttia Venezia, nell'arco di meno d'un anno - altri quattro sciagure della ricchezza (Roma 1636; discorso pronunciato nella casa di Maurizio di Savoia); Il trionfo, in Applausi ...
Leggi Tutto
MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] .
Data la sua situazione «irregolare», a M. non restò che tornare col figlio nella casa paterna, dove però non trovò solidarietà ne approvò il contenuto ed esortò tuttia favorire la circolazione dello scritto e a predicare vita, virtù e miracoli di ...
Leggi Tutto
ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] Mammolo, 41 (l'odierna via Massimo D'Azeglio, 28) acasa Riccoboni, che sappiamo essere stata affittata per lire 260 annue nel come organo ufficiale di governo, con l'esclusiva di stampare tutto ciò che si emanava, dai bandi, avvisi, provisioni alle ...
Leggi Tutto
PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] raccolta dei disegni di Ottley, A series of plates, engraved after the paintings and sculptures…, tutti incisi da lui tra il a Parigi nel novembre del 1803, dal quale rientrò dopo quattro anni con Pietro Piranesi che fu ospite acasa sua ...
Leggi Tutto
VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] di cipolla. Le sue dita sono tentacoli. Indossa i rifiuti della pitoccaglia di tutte le nazioni» (cfr. I miei dieci anni all’estero, 1992, pp. coloniali («gli arabi sono come noi quando avevamo acasa i tedeschi»): nel 1911 fu arrestato «per avere ...
Leggi Tutto
TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] la casa editrice con nuovi autori. Non riuscì allora a convincere Terzani a lasciare il giornalismo per fare lo scrittore, ma lo inseguì per telefono e di persona, in Cina, in Giappone, e poi fino in India, e da allora in poi Longanesi pubblicò tutti ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] Ottenendo di precludere per sempre l'ingresso in Balìa atutti i discendenti di quelle famiglie che nell'87 si erano Nel giorno prestabilito, quest'ultimo, mentre si recava appunto acasa di Pietrino, messo in guardia da alcuni segni premonitori, da ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] nonna in via S. Sebastiano (poi intitolata a Gino Capponi) o acasa del maggiore garibaldino Stefano Siccoli, il Lachera si entusiasmò per gli ideali patriottici: «in me, come in tutti i ragazzi di quel tempo, quell’embrione di sentimento di ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...