MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] (c. 302v), erano «per le bocche di tutti». A pendant di questo componimento il M. compose quella sorta di pasquinata che è il Dialogo sopra le figure della facciata della Casa Valori nel borgo degli Albizzi, protagoniste le erme di P. Vettori ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] non erano buoni come quelli con la Savoia e la Francia; il C. se ne rende conto. Tuttia corte, scrive, sono convinti che Venezia sia nemica della casa d'Austria; egli non lo nega: È "amaritudine e la mala volontà" sono reciproche; il problema è ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Maria Amalia d’Asburgo-Lorena, quest’ultimo dipinto nel 1776 (tuttia San Pietroburgo, Ermitage).
Tra il 1774 e il 1775 reale della chiesa di S. Domenico a Torino (perduto; modello a Marentino, Associazione Casa Zuccala).
Nel 1780 circa eseguì ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] Ben Johnson nel 1977 aCasa cuorinfranto di George Bernard Shaw (1980), intinto nel cechovismo, sino a Tre donne alte di il buon Dio di Jean-Paul Sartre nel 1962, con tutta la Curia mobilitata contro. Poetica dischiusa nella tanto produttiva fase ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] per tanta poesia romantica che non riesce a liberarsi del tutto dalle forme desuete e dalle convenzioni classicheggianti, in prima persona, dalla protagonista stessa, che è ormai tornata acasa e, anch'essa morente, chiede il perdono e la benedizione ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] rapporti con i Lancia, certo è che il C., che per tutta la vita si mostrò assai devoto ai domenicani, apparteneva ad una famiglia di queste assicurazioni la folla minacciava di mettergli a sacco la casa. Cosa che un gruppo di scalmanati guidati da ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] le Riviere per egoismo municipalistico - affermando che in Francia tutti erano uguali e non c'erano poveri. In sostanza egli francesi feriti: il F. ne accolse gran parte acasa propria e li fece curare a sue spese, ricevendo gli elogi del Villars; ma ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] scrisse non senza ironia: "La contessa Clelia Borromeo, la quale non soltanto conosce tutte le scienze e le lingue d'Europa, ma parla arabo come il Corano, ci invitò acasa sua e poi nella sua residenza di campagna, dove si stava trasferendo. Glielo ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] quindici membri del nuovo istituto ricevettero l'abito, primi tra tutti G. e Casani. Altri compagni di G. lo avrebbero condotto al palazzo del S. Uffizio; in serata fu ricondotto acasa per intervento del cardinale Cesarini, che per questa ragione si ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] corso del noviziato in cui la rigida disciplina monastica ne consigliò il ritorno acasa. Rientrata e fatta la professione, diventò una monaca come tutte le altre, secondo quanto riportano le Cronache redatte dalle consorelle, dove viene descritta ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...