Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] per affinità etnografica e per legami commerciali tendeva alla Casa sabauda, si fece protettore dei ribelli monferrini presso l 18 ai 50 anni, che, insieme coi volontarî ascesero a circa 36 mila, tutti armati e pagati dal duca (ma solo in guerra) e ...
Leggi Tutto
Il termine cucina deriva da una forma lat. coquina da coquo (come culina da *cocslina) e sta a indicare il luogo proprio del focolare; così anche secondo un'etimologia varroniana culinam veteres coquinam [...] cucina in un ambiente distinto dalla parte nobile della casa, in prossimità dei locali dell'azienda rustica.
La e assumere forme monumentali, con grandi panche di legno tutto attorno adatte a ospitare i famigliari: se ne hanno bellissimi esempî nelle ...
Leggi Tutto
Poeta danese, autore di delicate conosciutissime fiabe, nato a Odense il 2 aprile 1805, morto a Copenaghen il 4 agosto 1875. Egli stesso intitolò la sua autobiografia Mit Livs Eventyr (La fiaba della mia [...] , e l'umiliazione e il disagio di trovarsi in mezzo a bimbi tutti molto più giovani di lui, fecero di quei sei anni di T. (1836: sono le iniziali con cui si designava a Copenaghen la locale casa di pena), con De to Baronesser (Le due baronesse, ...
Leggi Tutto
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa meridionale, posto nel settore nord-occidentale [...] dell’Accademia croata di scienze e arti per la Casa dell’amicizia Giappone-Croazia a Tokamachi (Giappone, 2012) e autore, fra gli ’insediamento turistico Amarin (2013) entrambi a Rovigno, tutti caratterizzati da un approccio sperimentale volto ...
Leggi Tutto
Violinista e compositore. Nato a Fusignano nel 1653, morto a Roma nel 1713, quinto figlio, postumo, di Arcangelo e di Santa Raffini. Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-1670) [...] dal Komarek. L'opera 5ª, la più famosa di tutte, appare nel 1700, pure a Roma presso Gasparo Pietrasanta, ed è costituita da sonate a violino e basso.
Quantunque le prime quattro opere siano a torto trascurate, rispetto alla quinta, è certo che noi ...
Leggi Tutto
Nato poco prima del 1260, in Firenze, è contemporaneo di Dante, anzi gli è compagno di fede e di sventura, sebbene più aderente alla tradizione guelfa e non proscritto dai Neri. Esordì poeta, perché probabilmente [...] alla "fede della real casa di Francia" e confessa il fallimento della sua politica, volta a far propaganda di pace si presenta dinnanzi un uomo, onesto e buono, che mette a nudo tutto sé stesso, che grida la sua passione, con tale profonda sincerità ...
Leggi Tutto
Medico, filosofo, enciclopedico, di famiglia patrizia, che diede nei secoli XIV-XV lettori di diritto allo Studio di Bologna, ambasciatori, senatori, fra i quali Giovanni Francesco che, nel 1494, ospitò [...] e cieco allo spedale, come molte volte è stato ripetuto, ma in casa sua e con sufficienti mezzi di fortuna, come prova il suo testamento. Lettore piante, animali, ecc., tutti in gran parte inediti.
Tra le opere a stampa, oltre le già menzionate ...
Leggi Tutto
Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] sua casa di S. Marino fu considerata come santuario della scienza, al quale trassero, pellegrini devoti, i maggiori cultori dell'antichità, tra cui vanno ricordati il Kellermann, il Braun, il Henzen, il Rocchi, il Desjardins, e, innanzi atutti, il ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] di riconciliazione nazionale’ che fa cadere tutte le accuse nei suoi confronti, Benazir rientra in patria il 18 ottobre 2007. Accolta a Karachi da una folla sterminata, nel tragitto dall’aeroporto acasa subisce un attentato che lascia sul terreno ...
Leggi Tutto
Vedi Haiti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Haiti è una repubblica costituita, nel 1804, nella parte occidentale di Hispaniola, l’isola più popolata del continente americano che si trova a [...] e povertà, ha ucciso circa 220.000 persone, ha lasciato senza casa più di due milioni di abitanti, e ha provocato una crisi spesa pubblica per l’istruzione non è sufficiente a garantire l’insegnamento atutti i ragazzi.
Economia ed energia
Haiti ha ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...