Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] 1990; G. Boursier, Lo sterminio degli zingari durante la seconda guerra mondiale, in Studi storici, 1995, 2, pp. 363-95.
Per i Tutsi, cfr.: C. Braeckman, Rwanda. Histoire d'un génocide, Paris 1994 (trad. it. Roma 1995); J.-P. Chrétien, Il n'y a pas ...
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⟨imèeğénsi⟩ Associazione umanitaria italiana, fondata nel 1994 a Milano dal chirurgo Gino Strada con un gruppo di colleghi. È stata riconosciuta come Onlus nel 1998 e Ong nel 1999; dal 2006 è partner dell’ONU. [...] politica o religiosa. E. ha iniziato la sua attività in Ruanda nel 1994 durante la tragedia del genocidio dei Tutsi, rimettendo in funzione l’ospedale abbandonato di Kigali. Grazie ai finanziamenti di sostenitori privati è intervenuta in 16 paesi ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] paramilitare legata al partito del presidente, che sotto minaccia di morte costrinsero molti civili hutu a uccidere i loro vicini tutsi. L'ondata di violenza si estese presto all'intero paese, e le milizie hutu si resero protagoniste di un genocidio ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] Stati Uniti. Diverso e sicuramente meno incisivo fu il ruolo dell’ONU in Ruanda, quando il conflitto tra hutu e tutsi esplose violentemente nel 1994. Nessun intervento di interposizione tra le parti sembrò praticabile da parte dell’ONU, che promosse ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] un ferro rovente.
Sono però soprattutto le donne a subire questo tipo di soprusi. In Ruanda, durante il genocidio contro i tutsi e i cosiddetti hutu moderati compiuto tra l'aprile e il luglio 1994, si stima siano state violentate tra 250.000 e ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] sentenza, il TPIR dovette prendere atto della difficoltà di distinguere, sulla base di un approccio oggettivo, i Tutsi, in quanto gruppo etnico all’interno della popolazione del Ruanda, constatando che tale gruppo non fosse distinguibile sulla ...
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Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] , è stato ritenuto colpevole di detto crimine in relazione al genocidio commesso in Ruanda nel 1994 nei confronti del gruppo etnico dei tutsi (TPIR, Cam. I gr., 2.10.1998, ICTR-96-4-T, Procuratore c. Jean-Paul Akayesu). Quanto al TPIJ, la prima ...
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tutsi
(o Tutsi) agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a un gruppo etnico bantu dell’Africa orientale costituito un tempo da pastori e proprietarî terrieri, che insieme agli agricoltori Hutu formavano l’antico regno del Ruanda, oggi pienamente...
watusso
〈va-〉 s. m. (f. -a) e agg. [sing. di watussi, che è propriam. una delle forme con cui viene adattato (Wa Tussi o Wa Tutsi o Ba Tussi) il plurale swahili del nome indigeno del gruppo etnico dei Tutsi]. – Appartenente o relativo a una...