Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] degli appoggi locali, sui quali avrebbe in una simile eventualità potuto contare - in ultima analisi, solo sui conti di Tuscolo, dopo l'accordo intercorso tra Guaimario di Salerno e Pandolfo di Capua -; e, infine, fondati timori circa la solidità ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] dalla Chiesa di Roma.
Con gli abitanti di quest'ultima città il dissidio scoppiò a proposito del contrastato possesso di Tuscolo, che era rivendicato da entrambe le parti; il 17 ott. 1170 A. fece personalmente un solenne ingresso in quella località ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] nel maggio dell'anno precedente. Questa condanna ufficiale aveva un obiettivo ben preciso: quello di scoraggiare cioè i conti di Tuscolo, che da più di trent'anni detenevano il papato, ad avanzare nuove pretese sul trono pontificio. Il 24 dicembre il ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] mesi da marzo a settembre; una seconda promozione avvenne nel luglio 1229, a Perugia, e riguardò Giacomo da Vitry, vescovo di Tuscolo; una terza a Rieti, nel 1231, per Giacomo Pecorara, vescovo di Preneste; una quarta, a Roma (29 maggio - 25 giugno ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] ; dell'abate di un monastero tedesco, creato vescovo di Albano; di Bonifacio dei Donoratico da Pisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; di Niccolò da Fabriano, cardinale con il titolo di S. Eusebio, in seguito vescovo di Albano; dei romani Pietro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] al II concilio di Lione, il 13 apr. 1273, senza citarne il nome.
Il 3 giugno 1273 Gregorio X lo nominò cardinale vescovo di Tuscolo e con questo titolo Pietro figurò nei lavori del II concilio di Lione. Non si ha notizia che vi abbia svolto attività ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] vantaggioso del maggio 1191 con la magistratura nobiliare del Senato dei cinquantasei garanti al papa, dopo la consegna di Tuscolo, un breve periodo di relativa tranquillità. Ma già alla fine dello stesso anno la città passò sotto il dominio ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] cioè il deposto Giovanni XXIII, al quale il 23 giugno 1419 M. concesse il cappello di cardinale vescovo di Tuscolo, episodio questo ampiamente ricordato dal Bruni nei Rerum suo tempore gestarum Commentarii. Con tale atto di sottomissione si celebrava ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] della sua vita, resta ancora solo, privato del braccio temporale della propria autorità e con le famiglie Crescenzi e Tuscolo che, da Roma, seminano fronti antipapali. Sono giorni di disorientamento, dove è palese la difficoltà di controllare spinte ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] lui, fece imprigionare i porporati sospetti. Tale comportamento del papa provocò l'immediata reazione di cardinali, come Pileo di Tuscolo (Pileo de Prata), che si allontanò convinto che fosse necessario convocare un concilio. U. scomunicò Carlo III e ...
Leggi Tutto
tuscolano
(non com. tusculano) agg. [dal lat. Tusculanus]. – Di Tùscolo, antica città latina che sorgeva nei Colli Albani, presso l’odierna Frascati: le mura t., le ville romane t.; via T., la strada che da Roma porta a Frascati, diramandosi...
sperone2
speróne2 s. m. [forse, uso estens. della voce prec.]. – Nel Lazio, denominazione di una roccia di colore giallo-bruno e di aspetto tufaceo, derivante da alterazione delle leucititi, diffusa nelle zone di Trevignano, Tuscolo e Rocca...