CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] il cappello cardinalizio col titolo presbiteriale di S. Lorenzo in Lucina e nel dicembre 1332 lo nominò vescovo suburbicario di Tuscolo.
Il favore del pontefice non si arrestò lì e il C. ottenne numerosi benefici: oltre al canonicato di Parigi e ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] consacrazione della ricostruita cattedrale di Cosenza - gravemente danneggiata da un terremoto nel 1184 - fatta dal cardinale Niccolò di Tuscolo. Quindi, il 24 aprile successivo, con l'arcivescovo Luca di Cosenza e i vescovi di Bisignano e Mileto ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] a Roma, Venezia 1884, p. 64; D. Seghetti, Mem. stor. di Tuscolo antico e nuovo, Roma 1891, p. 299; F. Schottmüller, in U. de Rome, 1919-22, n. 2, p. 125; S. Kambo, Il Tuscolo e Frascati, Bergamo 1929, p. 45; A. Venturi, Storia dell'arte italiana ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
A. Giuliano
Filosofo nato ad Atene (428-427). Allievo di Socrate (v.), dopo la morte del maestro si ritirò a Megara, e più tardi in Sicilia e in Magna Grecia ove entrò in contatto [...] del ritratto in Grecia (v. ritratto). Cicerone (Brut., vi, 24) ricorda una statua del filosofo nella sua villa di Tuscolo. Una raffigurazione di P. è ricordata a Costantinopoli (Christod., Ecphr., 97).
La figura del filosofo è stata riconosciuta in ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] la seconda, seguita subito dopo (giugno 1059), costrinse alla resa il Mincio, e ottenne la sottomissione al papato di Palestrina, Tuscolo e Nomentum (oggi Mentana). In quella stessa estate N., che già si era recato a Montecassino il 24 giugno, festa ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] Roma (anni 1898, 1902, 1904, 1906, 1916), in singoli studi (tra cui: Il tempio di Castore e Polluce nell'acropoli di Tuscolo e la scoperta di un'antica iscrizione, Roma 1901; Le ville tusculane nell'epoca classica e dopo il Rinascimento…, ibid. 1901 ...
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PIER DAMIANI (Petrus Damiani), santo
Mario Niccoli
Monaco, cardinale e dottore della Chiesa. Nacque a Ravenna nel 1007 da una famiglia estremamente povera, tanto che la madre, in un primo momento, l'abbandonò. [...] insieme con Ildebrando, il futuro Gregorio VII, nell'elezione di Nicolò II contro Benedetto X fatto eleggere papa dai conti di Tuscolo alla morte (1058) di Stefano IX. Vinto lo scisma, P. D., insieme con Anselmo di Baggio, il futuro Alessandro II, fu ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] Papato, condotta dal C. nel suo poema, non poteva essere vista di buon occhio.
A Roma ottenne diversi vicariati: a Tuscolo, Portuense, Ostia e, infine, a Velletri dove rinnovò l'accademia col nome di Riaccesi (Theuli, p. 269).
Dall'introduzione all ...
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ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] poco al soglio. Furono restituiti territori alla Curia e si giunse a un accordo con la città di Roma sacrificando Tuscolo, fedele all'imperatore, che fu rasa al suolo. L'esercito imperiale giunse alle porte di Napoli senza incontrare resistenze, ma ...
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BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] suo monastero alla giurisdizione del vescovo di Avellino. Il processo fu portato davanti alla Curia e affidato dal papa al vescovo di Tuscolo: quando B. partì per l'Ungheria, non aveva ancora avuto una soluzione.
Quanto durò l'assenza di B. dalla sua ...
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tuscolano
(non com. tusculano) agg. [dal lat. Tusculanus]. – Di Tùscolo, antica città latina che sorgeva nei Colli Albani, presso l’odierna Frascati: le mura t., le ville romane t.; via T., la strada che da Roma porta a Frascati, diramandosi...
sperone2
speróne2 s. m. [forse, uso estens. della voce prec.]. – Nel Lazio, denominazione di una roccia di colore giallo-bruno e di aspetto tufaceo, derivante da alterazione delle leucititi, diffusa nelle zone di Trevignano, Tuscolo e Rocca...