EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] Callisto II rimase colpito dalla cultura di E. e lo portò con sé a Roma (1120), dove lo elevò a cardinal vescovo di Tuscolo, il 20 settembre o il 20 dic. 1122, oppure il 7 marzo 1123, cioè in occasione della scadenza tradizionale dei quattro tempora ...
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GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] eletto papa col nome di Silvestro III; G. si schierò contro quest'ultimo e si batté accanto ai conti di Tuscolo per la reintegrazione di Benedetto IX. G. è l'unico personaggio esplicitamente menzionato per nome nell'indistinta categoria dei comites ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] tutta la Grecia. Furono venerati anche in ambiente latino-romano col nome di Castori (Castores): ebbero culto speciale a Lavinio, a Tuscolo e in Roma. La festa annua in Roma in onore dei D. si celebrava il 15 luglio, anniversario della battaglia del ...
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SALÎ (Salii)
Giulio Giannelli
Si designava con questo nome uno dei più antichi e importanti sodalizî sacerdotali romani. Per l'importanza delle funzioni ad essi commesse nel culto pubblico, venivano [...] riscontro nel fatto che la presenza di sacerdoti Salî è testimoniata per parecchie altre città latine; come per Alba, Lavinio, Tuscolo, Ariccia, Tivoli.
Il nome di Salii derivò ad essi ab salitando, come dice Varrone (De ling. lat., V, 85): quod ...
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LUCULLO (L. Licinius Lucullus)
A. Longo
Generale romano, console nel 74 a. C.; proconsole in Cilicia sconfisse Mitridate e Tigrane (rispettivamente nel 72 e nel 69 a. C.). Celebre per le ricchezze e [...] sicure per poter esser considerate probanti.
La più nota e discussa identificazione di L. è quella con un busto rinvenuto a Tuscolo (dove appunto egli possedeva una sontuosa villa), che si trova all'Ermitage (n. 77) e che rappresenta un uomo sulla ...
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NEPOTISMO
Giovanni Battista Picotti
. La tendenza a dar favore ai congiunti, senza aver molto riguardo ai loro meriti, naturale e assai comune in chi ne abbia, in qualsiasi campo, il potere, fu particolarmente [...] l'autorità, perché l'appoggio fosse più efficace:
Così ebbe rimprovero di nepotista Giovanni XV; la potenza dei conti di Tuscolo, già prima grande, fu nel sec. XI aumentata dai pontefici di quella famiglia; lo stesso Innocenzo III favorì largamente i ...
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PORCIA, Di
, Nobile famiglia friulana. Il capostipite ne fu Gabriele di Prata, avvocato della chiesa di Concordia nel 1112 e 1140. In seguito anche l'avvocazia della chiesa di Ceneda contribuì a porre [...] di Clemente VII, per riconciliarsi, alla morte di Urbano VI, con Bonifacio IX, che gli diede il seggio vescovile di Tuscolo. Egli fondò in Padova il Collegio pratense. Da Federico, signore di Porcia e Brugnera, discesero Gabriele (morto nel 1288) e ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] contro Roma per incarico di Federico I Barbarossa, determinata dall'espulsione di papa Lucio III e dalla distruzione di Tuscolo, fedele al papa, ad opera dei Romani. Sollecitato da Lucio III, che si era rifugiato alla corte imperiale, Federico ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] la fondatezza delle sue pretese. Il proseguimento della causa venne affidato dal pontefice infermo a Divizone, vescovo di Tuscolo, al cardinale Roberto da Parigi e al cancelliere Crisogono, che, alla fine di febbraio, emanavano una sentenza ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] di Bergamo con bolla Aduniversalis Ecclesiae del 31 luglio 1295, e consacrato da Giovanni Boccamati, vescovo cardinale di Tuscolo, prese immediatamente possesso della sua diocesi per mezzo di procuratori; ma solo nel dicembre successivo egli fece il ...
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tuscolano
(non com. tusculano) agg. [dal lat. Tusculanus]. – Di Tùscolo, antica città latina che sorgeva nei Colli Albani, presso l’odierna Frascati: le mura t., le ville romane t.; via T., la strada che da Roma porta a Frascati, diramandosi...
sperone2
speróne2 s. m. [forse, uso estens. della voce prec.]. – Nel Lazio, denominazione di una roccia di colore giallo-bruno e di aspetto tufaceo, derivante da alterazione delle leucititi, diffusa nelle zone di Trevignano, Tuscolo e Rocca...