Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] preceduto verso la piazza dal portico di questa, era circondato sugli altri tre lati da un colonnato doppio, ionico e tuscanico, alquanto sopraelevato sul piano da cui spiccava il podio dell'edificio; è probabile che tale portico dati da un restauro ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] conci di pietra inquadrati in un sistema architravato con pilastri ornati di semicolonne in opus incertum con capitello monolitico tuscanico, epistilio in conci di pietra e fregio ancora in opus incertum. Tracce della grande esedra del teatro e della ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] coronamento, l'abaco, conformata come una tavoletta falcata, a quattro lati introflessi e con bordi modanati.
Ordine tuscanico
Le tuscanicae dispositiones sono citate da Vitruvio non come un sistema architettonico autonomo, ma come un insieme di ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] fusto di un albero, sprizzava da 5 teste altrettanti getti d'acqua.
Il criptoportico rappresenta con il suo ordine di colonne tuscaniche, con gl'intercolumnî un tempo aperti, e con una piscina rettangolare in segnito abolita, la fase più antica della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] complesso, che rappresenta un significativo e stringente confronto per il santuario di Pietrabbondante, è costituito da un tempio tuscanico a triplice cella, posto nel punto più elevato, al centro di una terrazza artificiale di forma grosso modo ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] . È stato detto che a C. esistono templi a pianta tripartita, simile a quella descritta da Vitruvio sotto il nome di tempio tuscanico e che è tipica dei Capitolia romani. Sarebbero il tempio di Atena a Vouni, quello di Serapide a Soli e quello di ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di Ercole a Tivoli, i t. di Segni, Cori e Gabii e, a Roma, oltre ad un t. nel Forum Holitorium, il t. tuscanico al Largo Argentina (v. roma). Gli influssi dei t. etruschi si fanno sentire in una preferenza per la disposizione della pianta secondo lo ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] ancora ben conservato e restaurato, aveva pure un'orchestra semicircolare ed una cavea circondata da tre ordini di arcate, tuscanico, ionico e corinzio, che preludono a quelli del Colosseo, mentre la scena venne ampiamente restaurata dopo l'incendio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] fase edilizia della villa di Barcola, caratterizzata dalla presenza di strutture architettoniche particolari, come l’arcaizzante atrio tuscanico o il giardino turrito. A differenza del resto dell’Italia, l’economia gravitante su queste strutture non ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] : il santuario arcaico, prostilo, tetrastilo, è in opera quadrata di tufo; la planimetria propone lo schema del tempio tuscanico.
Vicus ad Carinas. Lo scavo ha interessato il cosiddetto Portichetto medievale e un breve tratto del vicus; sono state ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
plinto
s. m. [dal lat. plinthus, gr. πλίνϑος, propriam. «mattone»]. – 1. In genere, qualsiasi elemento che abbia funzione di basamento, sia in senso puramente costruttivo, sia sotto forma di membratura architettonica facente parte di un organismo...