ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] "; nel Peloponneso fu perfezionato in modo decisivo. Dopo tre ordini canonici, Vitruvio tratta (iv, 7, i s.) dello stile tuscanico, come quarto. In epoca arcaica accanto agli ordini dorico e ionico si afferma nell'ambito dell'Asia Minore eolica la ...
Leggi Tutto
SETTEFINESTRE, Villa di
M. L. Gualandi
Situata nell'Etruria meridionale, non lontano dalla città e dal porto di Cosa (nei pressi dell'odierna Ansedonia), costituisce il miglior esempio finora noto della [...] quartieri. Il primo, comprendente le stanze per gli ospiti, per il fattore e il custode, gravitava intorno all'atrio tuscanico, che doveva essere maestosamente alto, decorato con affreschi e con un pavimento musivo a fondo nero disseminato di pietre ...
Leggi Tutto
FUCENTE Gli scavi, iniziati nel 1949 e da allora condotti collegialmente da una missione belga e dalla Soprintendenza alle antichità per gli Abruzzi e il Molise, hanno recato notevole luce sull'urbanistica [...] dal terremoto del 1915 e recentemente restaurata dalla Soprintendenza ai monumenti e gallerie dell'Aquila - allogata entro un tempio tuscanico che da essa è stato conservato. Il tempio era prostilo, tetrastilo in antis e misurava m 21 × 13. La ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] Amorini Dorati). Infine l'atrio tetrastilo o da solo (Case delle Nozze d'Argento, dei Cei), o associato all'atrio tuscanico (Case del Fauno, del Labirinto) apre la via alle forme più schiettamente ellenistiche dell'atrio polistilo (Case di Epidio ...
Leggi Tutto
Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (Πειραῖον; Περαία)
L. Banti
Villaggio a N di Corinto, all'interno del promontorio che divide la baia di Corinto da quella di Livadostro. Nella zona [...] colonne doriche disposte in senso longitudinale (al momento dello scavo si pensò erroneamente ad un tempio tripartito, simile al tempio tuscanico) e, forse, un portico in antis; non aveva crepidine. A E di questo tempio fu costruito alla fine del VI ...
Leggi Tutto
Vedi AOSTA dell'anno: 1958 - 1994
AOSTA (Augusta Praetoria Salassorum)
G. Bendinelli
Colonia romana fondata da Augusto, circa il 24 a. C., ai piedi delle Alpi Pennine, alla confluenza della Dora Baltea [...]
Esso risulta di una caratteristica fusione di elementi eterogenei. Ciascun piedritto si compone di un alto zoccolo di tipo tuscanico, sormontato in fronte da due colonne lisce, munite di capitelli di stile composito, sui quali riposa una trabeazione ...
Leggi Tutto
MONTERINALDO
G. Annibaldi
Piccolo centro dell'interno della provincia di Ascoli Piceno sulla sinistra dell'Aso.
Sulle pendici sud-orientali del colle sul quale sorge il paese attuale, verso il fiume, [...] di vario tipo, di cui alcune con decorazione ad alto rilievo, di sime frontonali e di rocchi di colonne di ordine tuscanico riferibili nell'insieme al II-I sec. a. C.
La continuità di vita nell'area del santuario, che appare crollato nell ...
Leggi Tutto
Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] anche la colonna di tipo dorico assume una base determinando il cosiddetto ordine tuscanico, che sarà largamente adoperato anche nell'architettura romana. La b. tuscanica in Roma assume anche innesti di altre membrature, gole diritte come nell'ordine ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] barocco» (Wittkower, 1972, p. 250). Nella ristrutturazione del convento provvide a dotarlo di una passeggiata rialzata e di loggia tuscanica, ora su via dei Pescioni.
Per i barnabiti, chiamati a Firenze nel 1627 da Maddalena d’Austria, costruì la ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] volute a palmetta simili a quelle dei capitelli ciprioti (Tomba dei Capitelli a Cerveteri).
Complessa è l'origine del c. tuscanico, che è in sostanza una sottospecie del dorico applicato su un fusto non scanalato, con echino rigonfio e schiacciato ed ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
plinto
s. m. [dal lat. plinthus, gr. πλίνϑος, propriam. «mattone»]. – 1. In genere, qualsiasi elemento che abbia funzione di basamento, sia in senso puramente costruttivo, sia sotto forma di membratura architettonica facente parte di un organismo...