Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] nel quale si aprivano gli accessi e al di sopra una facciata in opera quadrata, con al centro sei mezze colonne tuscaniche. La costruzione era coronata da un fregio dorico. Il più tardo ipogeo dei Sempronî al Quirinale aveva come tema della facciata ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] di Aquileia, I. Le lucerne romane con marchio di fabbrica, Montebelluna 1975; G. Cernili Irelli, La Casa «del Colonnato Tuscanico» ad Ercolano, Napoli 1975; E. Fabbricotti, Lucerne del Museo Archeologico D. Ridola di Matera, in RendLinc, s. Vili, XXX ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] ricostruito il Ploutonion: la gradinata d'accesso ridotta a tre scalini e la facciata rifatta con quel rozzo ordine, ibrido di tuscanico e di corinzio, che sembra caratteristico delle costruzioni cirenee della fine del II e del III sec. d. C.: esile ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] specifici tipi edilizi, quali i peristili delle domus o degli horrea (horrea di Ortensio e grandi horrea di Ostia). Come tuscanici sono definibili i c. con abaco modanato superiormente, con echino ad arco di cerchio o a gola diritta, separato tramite ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] dorica è assente), la quale è nota come "colonna tuscanica", appare già in uso negli edifici sacri del periodo arcaico (in onore di C. Anti), Firenze 1955; G. Maetzke, Il nuovo tempio tuscanico di Fiesole, in St. Etr., XXIV, 1955-6, p. 227 ss.; ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] un andito lungo e stretto.
Il tipo classico dell'architettura viene adottato con lievi modificazioni da quella etrusca (ordine tuscanico), ed integro, sebbene di preferenza con la variante orientale del podio, dalla romana. Da Roma poi si diffonde l ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] , e di marmi, ma anche di qualsiasi accenno agli ordini vitruviani nei capitelli ancora più essenziali dell'ordine tuscanico, il più semplice degli ordini architettonici. Andrea Gritti l'aveva fatta ricostruire intorno al 1535, probabilmente allo ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
plinto
s. m. [dal lat. plinthus, gr. πλίνϑος, propriam. «mattone»]. – 1. In genere, qualsiasi elemento che abbia funzione di basamento, sia in senso puramente costruttivo, sia sotto forma di membratura architettonica facente parte di un organismo...