SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestancinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] e Geografia di Tolomeo) ma secondo il Mahabhārata già nel V e nel IV sec. a. C. veniva importata in India la seta cinese attraverso la regione di Khotan. Per secoli la S., nel cuore dell'Asia Centrale, assolse una parte di primo piano nel quadro ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] ecc. Come nell'India, queste grotte sono scolpite e dipinte. Lo stesso tipo di monasteri rupestri si trova anche frequente nel Turkestancinese, a Qïzïl, a Bäzäklik, a Tunhuang, dal III sec. circa al X. Si ritrova in Afghanistan, dove le grotte di ...
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TUN-HUANG
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso della Cina di N-O, situato nella provincia del Kansu, ai confini del Turkestancinese. La località era alla confluenza delle vie carovaniere [...] mille Buddha), il più grande ed in parte il più antico dei complessi monastici in grotta esistenti in Cina. Secondo le fonti letterarie cinesi, il primo tempio fu scavato nel 366 d. C.; ma l'attività si intensificò nei secoli seguenti, fino a che non ...
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TAQ-I BOSTAN
Red.
Località dell'Iran situata fra Kirmanshah ed Ecbatana (Hamadan), non lungi da Behistun, posta lungo l'antica via della seta che viene dal Turkestancinese, preferita dai re sassanidi [...] pittura indiana, con superficiali accostamenti; mentre più consistenti e storicamente giustificate appaiono talune influenze sull'arte cinese di età immediatamente susseguente.
Bibl.: v. sassanide, arte, in particolare: K. Erdmann, Das Datum d. Tak ...
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Vedi GIADA dell'anno: 1960 - 1994
GIADA
¿ R. Grousset
Si suole comprendere sotto il nome di g. non solo questa pietra originaria del Turkestancinese e della Cina, ma anche la giadeite, che si trova [...] in Europa (Svizzera, Italia, Slesia) e in America (Alaska, Messico). I giacimenti cinesi sembra siano stati sfruttati fin dai tempi preistorici; poi sarebbe stato soprattutto il Turkestancinese (v. khotan) che avrebbe fornito la più gran parte di g ...
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EUTIDEMO (Εὐϑύδημος, Euthydemus)
Red.
Greco, originario di Magnesia, può considerarsi il reale fondatore del regno di Battriana - la cui sovranità estese anche ad alcune regioni abitate dai Parthi e [...] a qualche parte dell'odierno Turkestancinese - e della dinastia ellenistica di Battriana (v. battriana, arte della).
Il periodo di regno di E. (222-187 a. C.) e del suo figlio Demetrio fu tra i più brillanti della storia della regione.
Il suo ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] uno dei gruppi di allevatori che abitavano i territori a nord dei regni cinesi Yan e Zhao (odierne provincie dello Shanxi, a est, del Hebei limite occidentale delle culture di tipo Saka.
Turkestan orientale (xinjiang)
I dati archeologici indicano che ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] e a sud del deserto: il nan-lu e il bei-lu dei Cinesi, che formano la grande strada della seta, attraverso la quale fino a due . Sono datati al Pleistocene inferiore alcuni siti nel Turkestan occidentale, mentre il più antico sinora conosciuto è ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] la mole dei documenti scritti provenienti dal Turkestan orientale (l'odierno Xinjiang Uygur): letteratura sec. a.C. Si deve allo spiccato senso della storia dei Cinesi e alla loro millenaria e consolidata abitudine ad archiviare, raccogliere e ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] stivaletti sono simili a quelli ancora in uso nel Turkestan. Il ciclo pittorico (trasferito per motivi di area sono stati rinvenuti notevoli oggetti di lusso, tra cui porcellane cinesi.
Fra gli edifici pubblici furono riportati alla luce, nella punta ...
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manicheo
manichèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Manichaeus, che si rifà al nome del fondatore di questa dottrina, Mani (216-277 d. C.) o, come fu chiamato in Occidente, Manicheo (prob. dal siriaco Mānī ḥayyā «Mani il vivente»)]. – 1....
calmucco
agg. e s. m. [dal russo kalmyk, adattam. di una voce mongolica] (pl. -chi). – 1. (f. -a) Relativo o appartenente ai Calmucchi, nome di varie popolazioni mongoliche, sparse dai confini occid. della Cina (Mongolia esterna, Turkestan...