Archeologo ed etnologo tedesco (Berlino 1860 - ivi 1930), direttore del Museo etnologico di Berlino. Diresse magistralmente le campagne di scavo tedesche nel Turkestancinese (1904-14) che condussero alla [...] scoperta della civiltà greco-buddistica e di quella manichea dell'Asia centrale. Opere principali: Die buddhistische Spätantike in Mittelasien (1922-28); Auf Hellas Spuren in Ostturkestan (1926) ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1247) di Genghiz khān; nella divisione dei dominî paterni a C. toccò la Transoxiana e parte degli attuali Afghānistān e Turkestancinese. Diede origine a una dinastia, durata circa un secolo [...] con capitale a Buchara. Si chiamò ciagataica (o turca orientale) la lingua e letteratura turca fiorita in quei territori nei secc. 14º-18º ...
Leggi Tutto
Indianista (Berg, Turgovia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1931). Studiò dapprima il giainismo, ma le sue opere più importanti vertono soprattutto sui documenti linguistici e letterarî scoperti nel Turkestan [...] cinese e in particolare sulla lingua che denominò "nord-ario" e sui testi buddistici in essa redatti (Buddhistische Literatur, nordarisch und deutsch, 1920). ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] sono ben diverse da quelle che si trovano nel Milione; è probabile peraltro che i Polo siano passati attraverso il Turkestancinese e poi l’altopiano del Pamir, a nord del Karakorum; quindi la terribile attraversata del deserto di Gobi, che richiese ...
Leggi Tutto
ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] spedizione De Filippi che compì esplorazioni geografiche e ricerche astronomico-geodetiche nelle regioni del Karakorum, Himalaya e Turkestancinese e russo. La spedizione dovette anticipare il rientro, previsto per il novembre 1914, a causa dello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] guerra in corso tra Kublai e Kaidu, khān del Turkestan, dovette impedirgli di percorrere le piste carovaniere dell'Asia d'anime si orientò e poté svolgersi di fatto non tra i Cinesi, popolo di cui ignorava la lingua, ma soprattutto fra gli stranieri ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] , attraversò il Caucaso ed il mar Caspio e visitò il Turkestan russo e Buchara, facendo ritorno in Europa attraverso il mar spedizione italiana De Filippi nell'Himalaia, Caracorum e Turchestan cinese (1913-1914), Bologna 1925-1934), divisa in due ...
Leggi Tutto
Yakub Beg
Dignitario del khanato di Khoq, nell’attuale Uzbekistan (Pskent 1820-Kurla 1877). Di incerta origine, combatté nel 1852 contro i russi che stavano avanzando in Asia centrale. Dopo che nel 1864 [...] si propagarono all’attuale Xinjiang, eliminando il controllo cinese, fu inviato nella provincia dal khanato, interessato e il 1874 Y.B. si impadronì di tutto il Turkestan orientale, dove istituì un dominio centralizzato, regolato secondo principi ...
Leggi Tutto
manicheo
manichèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Manichaeus, che si rifà al nome del fondatore di questa dottrina, Mani (216-277 d. C.) o, come fu chiamato in Occidente, Manicheo (prob. dal siriaco Mānī ḥayyā «Mani il vivente»)]. – 1....
calmucco
agg. e s. m. [dal russo kalmyk, adattam. di una voce mongolica] (pl. -chi). – 1. (f. -a) Relativo o appartenente ai Calmucchi, nome di varie popolazioni mongoliche, sparse dai confini occid. della Cina (Mongolia esterna, Turkestan...