MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] viaggi, che lo avrebbero condotto fino al Tibet e al Turkestān cinese. Secondo le stesse fonti arabe che ci parlano dell' capo della religione. Qui erano già stabiliti i Turchi occidentali, tra i quali il manicheismo fece dei proseliti, iniziando ...
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TRASPORTO, Mezzi di
Georges Montandon
Etnografia. - Avviene assai raramente che le materie prime si trovino sul luogo stesso dove devono essere usate e consumate. Il più delle volte occorrono dei mezzi [...] per l'Abissinia, il dromedario per l'Africa Settentrionale e l'Asia occidentale (dall'Arabia al Buchara), poi la renna per i Tungusi e i Soioti, il yak per la Mongolia, il Turkestan cinese e specialmente il Tibet, e infine il bufalo nell'Asia sud ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
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Appartiene [...] Chersoneso fu più a lungo difesa dai Romani. Sulle coste occidentali e meridionali del Mar Nero il dominio di Roma e di prodotti della Cina e dell'India provenienti per via di terra dal Turkestān e dall'India, e tali prodotti figuravano poi tra i più ...
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HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] Attraverso il Himālaya si fa il commercio del Tibet e del Turkestān con l'India, ma solo merci relativamente preziose possono venir il padre Ippolito Desideri che per il Ladak e il Tibet occidentale si recò a Lhasa, donde passò in India per il Nepal ...
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LAMAISMO
Giuseppe Tucci
. La parola è ormai diventata d'uso generale per indicare il buddhismo tibetano. Essa deriva da bLama "maestro", appellativo usuale e onorifico con cui ogni tibetano laico designa [...] -Tibetica. mC' od rten e ts'à ts'à nel Tibet indiano ed occidentale, Roma 1932; id., rind c'an bzaṅ po, la rinascita del Buddismo culturali, in Spedizione italiana de Filippi nell'Himālaya, Caracorùm e Turkestàn cinese (1913-1914), s. 2ª, IX, p. 66 ...
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TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] può neanche distinguere un tocario orientale (A) da un tocario occidentale (B).
A prescindere da quelli trovati a Tuen-huang (Kan-su), tutti i manoscritti tocarî provengono da quella parte del Turkestān orientale che è compresa tra il fiume Tarim e i ...
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KARAKORUM (voce tibet. "pietre nere"; A. T., 93-94)
AIdo Sestini
Elevata zona montuosa dell'Asia, che si stende, per circa 400 km. di lunghezza, da 74° ½ a 78° circa di long. orient. da Greenwich, fra [...] valle dell'Indo, ai Dardi, e quindi Indoeuropei. La parte occidentale (Leh, Valle Nubra) è invece abitata dai Ladaki, che più orientale; essa mette in comunicazione la valle dell'Indo con il Turkestan, da Leh, per il Passo del Karakorum (5575 m.). Un ...
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MEDITERRANEA, REGIONE
Augusto BEGUINOT
Alessandro GHIGI
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. La regione circostante al bacino del Mediterraneo, pur non avendo, dal punto di vista della geografia fisica e della geologia, caratteri [...] cipresso che cresce spontaneo in Cirenaica, Creta, Rodi, Asia occidentale sino in Persia, ma non ne sono esclusivi. Anche bacino Aralo-Caspio e forse anche i grandi deserti del Turkestan cinese e della Mongolia. Le ricerche compiute dal Gauthier ...
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T'IEN SHAN (A. T., 97-98; 103-104)
Piero LANDINI
SHAN Uno dei più importanti e complessi sistemi montuosi della Terra, situato nel cuore del continente asiatico; si estende con direzione prevalente O.-E. [...] che raggiunge la massima larghezza di 800 km. all'estremità occidentale, mentre in quella orientale tale ampiezza si riduce a ai 3650 m. in mezzo agli alti pascoli. Sul versante del Turkestan i boschi di conifere intorno ai 2400 m. lasciano il posto ...
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PAMIR (A. T., 93-94)
AIdo Sestini
Il Pamir (più propriamente Panmir, o Bām-i dunyā "tetto del mondo") è un'elevata regione montuosa dell'Asia centrale, che costituisce un nodo orografico tra le catene [...] anche più in alto i pascoli alpini, ma solo nella zona occidentale più umida. Estesissime le aree nude o steppose; anzi nella parte geologo Stoliczka). Col procedere della conquista russa nel Turkestan, vengono sempre più numerosi i viaggiatori russi: ...
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pendeh
‹pendè› s. m. – Varietà di tappeto turcomanno della famiglia dei buchara, tessuto dalle tribù Salor e Saryk che vivono attorno all’oasi di Pendeh (da cui trae il nome), nell’estremità merid. del Turkestan occidentale. Rispetto ai buchara,...