ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , aiutandolo a imporre alla sinodo di Erfurt (10 marzo 1073) il riconoscimento dei suoi diritti alle decime di Turingia. In particolare i monasteri di Hersfeld e di Fulda dovettero cedere e sottoscrivere un compromesso molto gravoso. Ogni ricorso ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale (Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, Polonia ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] da santi relativi al mese in cui è celebrata la loro festa, per es. il s. del langravio Ermanno di Turingia (Stoccarda, Württembergische Landesbibl., HB II. 24). Le illustrazioni dei calendari non sono esclusive dei s., ma sono proprie anche di ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , grazie al persistere di una produzione locale a carattere itinerante in grado di favorire la loro propagazione dall'Inghilterra alla Turingia fino all'Ungheria (Werner, 1961), è nota infatti la presenza in area europea, fra i secc. 6° e 7°, di ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] le valenze antiereticali, analogamente a quanto fatto l'anno precedente per Antonio da Padova ed Elisabetta di Turingia. Risultato eclatante della mobilitazione dell'Alleluia fu un'improvvisa ondata di pressione sugli eretici, con conversioni ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] del papa (in quarta posizione soltanto!), il dolore mal tollerato di vedere la dignità imperiale conferita al langravio di Turingia, la ribellione di Parma, la perdita di Vittoria, la rivolta dei suoi baroni, la gelosia nel constatare la maggior ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] altri, il Salterio di Elisabetta, datato al 1200 (Cividale, Mus. Archeologico Naz., CXXXVII), e il Salterio di Ermanno di Turingia, del 1210-1213 (Stoccarda, Württembergische Landesbibl., HB II.24), la possibilità di un'esecuzione a H. appare assai ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] della Svevia, riformate nella medesima direzione nella seconda metà del secolo e attive dall'Alsazia alla Turingia. Anche il monachesimo anglosassone, rimasto estraneo alle riforme carolinge, importò il c. contemporaneamente al rinnovamento ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] in quanto imperatore della fine dei tempi lo Svevo continui a vivere ‒ in un castello sul Kyffhäuser, o su altro monte in Turingia, o presso Kaiserlautern, o in altri luoghi ancora ‒ si rinnova a più riprese.
Tuttavia dal volgere tra XV e XVI sec. la ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] spesso il Christus patiens crocifisso con tre chiodi e coronato di spine, come in una miniatura del Salterio di Ermanno di Turingia, del 1210-1220 ca. (Stoccarda, Württembergische Landesbibl., HB II.24, c. 73v), e in un c. con le virtù nel Salterio ...
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turingiano
agg. e s. m. [dal nome della regione della Turingia (v. turingio)]. – Piano geologico superiore del permiano, tipico dell’Europa centro-orientale e in partic. della Turingia (corrispondente alla facies detta in Germania Zechstein),...
turingio
turìngio agg. [der. del nome della regione] (pl. f. -ge o -gie). – Della Turingia (ted. Thüringen), regione storica e moderna della Germania centro-orientale: le antiche popolazioni t., di stirpe germanica (e, sost., i turingi); il...