SIGEBERTO
Georges Bourgin
Nome portato da diversi re e principi franchi.
Sigeberto, re di Colonia, alleato di Clodoveo contro gli Alamanni e i Visigoti, assassinato da suo figlio Cloderico.
Sigeberto [...] Nel 638, ricevette l'Austrasia, con Cuniberto, vescovo di Colonia, Adalgiso e Pipino il Vecchio a protettori. Sconfitto dai Turingi nel 641, vide accrescersi il potere del maestro di palazzo Grimoaldo, che, dopo la sua morte, avvenuta il 1° febbraio ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] longobardi della prima generazione la caratteristica principale consiste nell'uso delle quattro fibule, uso comune anche a Franchi, Alamanni, Turingi e Bavari: due, a S o a disco, sono sul petto, altre due a staffa, più grandi, vengono rinvenute ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] posto in evidenza nella regione una certa mobilità di gruppi umani, soprattutto Franchi nel VI secolo, ma anche Turingi e Longobardi, provenienti da aree evidentemente non alamanne, in alcuni casi molto distanti. Tale attribuzione è ostacolata dal ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] e Sassoni) e nell'Africa settentrionale (Vandali).
Le popolazioni rimaste in Germania ‒ gli Alamanni, parte dei Sassoni, i Bavari, i Turingi ‒ furono sottomesse e poi cristianizzate dai Franchi tra il 5° e il 9° secolo, e quindi integrate nell'Impero ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] V e la prima metà del VI secolo, un ruolo decisivo sarebbe stato svolto da Alamanni, Longobardi, Eruli e Turingi.
La documentazione archeologica, notevolmente accresciutasi negli ultimi decenni, consente di avere un quadro sempre più preciso della ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] Goti e Romani, all'esterno con un'abile politica di matrimoni e di accordi con Visigoti, Burgundi, Vandali, Turingi, Eruli, tenendo però a far riconoscere dagli altri barbari la propria superiorità come rappresentante in Occidente dell'imperatore. Ma ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] preponderante e vasta rinomanza. Vincono e annientano gli Eruli, assoggettano gli Svevi, stringono alleanza con i Bizantini e con i Turingi e di alleanza sono richiesti dal re dei Goti, Vitige. Vacone, nipote e successore di Tatone, è il più potente ...
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. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] Catalaunici. Sidonio (Paneg. Avit., VII, 321-325) enumera: Rugi, Geloni, Gepidi, Reti, Burgundî, Unni, Bellonoti, Neuri, Bastarni, Turingi, Bructeri, Alemanni, Franchi. Molto più attendibile di questa lista e anche di quella di Giordane (XXXVIII, 199 ...
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PASSAVIA (ted. Passau; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Rosario RUSSO
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È la città più orientale della Baviera, posta presso il confine tra la Bassa Baviera e l'Alta Austria, in posizione [...] di mura e dette alla città il nome di Castra Batava donde il medievale Bazzawa e l'odierno Passau. Distrutto nel 488 dai Turingi, due secoli e mezzo dopo (731) divenne sede vescovile, ma è dubbio vi sia stata continuità tra il centro antico e quello ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] ; la variscica (o varistica), che dall'oriente dell'altipiano francese con direzione NE. per i Vosgi, la Foresta Nera, la Selva Turingia, il Harz e la Boemia giungeva ai Sudeti, dove si volgeva a SE. Indubbiamente altre catene esistevano a sud delle ...
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turingiano
agg. e s. m. [dal nome della regione della Turingia (v. turingio)]. – Piano geologico superiore del permiano, tipico dell’Europa centro-orientale e in partic. della Turingia (corrispondente alla facies detta in Germania Zechstein),...
turingio
turìngio agg. [der. del nome della regione] (pl. f. -ge o -gie). – Della Turingia (ted. Thüringen), regione storica e moderna della Germania centro-orientale: le antiche popolazioni t., di stirpe germanica (e, sost., i turingi); il...