ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , e il progresso delle tesi del liberalismo economico condannavano a morte la vecchia organizzazione artigianale. Già nel 1774 Turgot aveva tentato, senza riuscirci, di sopprimere le corporazioni francesi e fin dai primi tempi della Rivoluzione, nel ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] nei confronti del risparmio è un atteggiamento molto antico. Secondo Schumpeter (v., 1954; tr. it., vol. I, p. 397), Turgot nel sostenere, nelle Réflexions del 1766, che è la parsimonia la causa immediata dell'accumulazione di capitale e dello ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] modernizzazione 'capitalistica'. Per i fisiocratici (Quesnay, Mercier de la Rivière, Baudeau, Mirabeau, Dupont de Nemours, Turgot) il primato dell'agricoltura si giustificava con i caratteri specifici dell'economia francese, prevalentemente rurale ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Bandini. Il ministro Tavanti si preoccupò della sua diffusione e ne fece pervenire una copia anche al ministro Turgot, per mezzo dell'abate Niccoli. Esso fu immediatamente esaltato, come anticipatore del liberismo economic0, addirittura delle idee ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] , ossia l’attività imprenditoriale, una concezione che riconnette idealmente Verri, da un lato, con Richard Cantillon e anche con Jacques Turgot e, dall’altro, ne fa in certo senso un anticipatore di Schumpeter. In Verri non può essere trascurata la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] a Genovesi di essere stato il primo tra essi): «i meriti della fondazione dell’economia appartengono a Smith inglese, od a Turgot francese, non a Genovesi, a Verri, a Beccaria» (1852, p. XXXVI).
La vera scienza economica si doveva cercare all’estero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] spesa (Breve trattato, cit., p. 155).
Per quest’aspetto, più che della teoria marginalista, Serra può essere considerato un precursore di Turgot e dei critici della fisiocrazia, come dice, per es., Ricossa (1986, p. IX). Perrotta (1988, pp. 42 e segg ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] Bologna 1998, pp. 211-58.
R. Faucci, L’economia politica in Italia, dal Cinquecento ai nostri giorni, Torino 2000, pp. 84-91.
P. Groenewegen, Eighteenth-century economics: Turgot, Beccaria and Smith, and their contemporaries, New York 2002, pp. 3-76. ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] determinata epoca, e pertanto è impossibile pensare a salari fissi - come in precedenza avevano sostenuto economisti classici come Turgot e Ricardo - dal momento che non esistono bisogni essenziali fissi.
Ciò che, quindi, questo primo tipo di studi ...
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spediente
spediènte agg. e s. m. – Forma apocopata, ant. o pop., di espediente, nel suo duplice uso e sign.; come agg.: benché io non giudichi spediente di accettar quest’offerta (da un articolo della Gazzetta di Milano del 1820); come s....