Storico e giurista (Santa Eulalia di Sorriba, Oviedo, 1723 - Madrid 1803); giovanissimo (1748), membro della Real academia de la historia, collazionò i codici escurialensi dei concilî di Spagna e diede [...] d'Aranda nella lotta contro i gesuiti. In alcuni scritti politici ed economici (Tratado de la regalía de amortización, 1764; Di scurso sobre el fomento de la industria popular, 1774) si ispirò alle dottrine illuministiche francesi e a R.-J. Turgot. ...
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Economista francese (Saint-Malo 1712 - Cadice 1759); dopo aver esercitato per lunghi anni attività commerciale in Spagna, Paesi Bassi e Inghilterra, fu nominato nel 1751 intendente di commercio. Studiò [...] 'agricoltura all'industria, considerando quest'ultima la fonte precipua della ricchezza nazionale. Esercitò grande influenza su A.-R.-J. Turgot, che ne descrisse l'opera e la dottrina nel suo Éloge de Gournay. Oltre a rapporti ufficiali e lettere, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] , per dirittura di mente, per operosità instancabile, per purezza di intenzioni starebbe allato a Sully, a Colbert, a Turgot [...] la sobrietà, l’ordine, la nitidezza delle idee, la semplicità in cui le espone, [...] gli assicurano [...] una decisa ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] l’interesse per l’esperienza di governo di Robert-Jacques Turgot, lungo un percorso che condurrà in Toscana al più annotazioni accolgono anche gli echi dell’esperienza di governo di Turgot, le proposte dell’Assemblea provinciale del Berry, le idee ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] duchessa d'Enville, protettrice dei philosophes, dove erano accolte personalità come G.-L. Leclerc de Buffon, J. Delille, R.-J. Turgot, J.-B. D'Alembert, e i maggiori rappresentanti del movimento fisiocratico come F. Quesnay, V. Mirabeau, P.-S. Du ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] (Firenze 1927), sul Parini (Firenze 1929), le sue opere filosofiche sul concetto di progresso in Marx (Rovereto 1905), in Turgot (Lugano 1906), in Pagano e Condorcet (Genova 1906), in Vico (ibid. 1906), alcuni scritti risorgimentali (Nicolò Tommaseo ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] familiari aveva avuto modo di acquistare vaste terre in Normandia, affidandone l'amministrazione al Belleville, ex segretario di Turgot. Tra l'agosto e il dicembre del 1792 il ministro degli Esteri francese, Lebrun, incaricò proprio il Belleville ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] ) si era dedicato a studi di filosofia politica, amministrazione ed economia, leggendo tra gli altri Machiavelli, Guicciardini, Smith, Colbert, Turgot e Mengotti.
Nel novembre 1805, con il ritorno dei francesi in Veneto, entrò a far parte del governo ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] di istituire una cassa di sconto che applicasse un basso interesse (4 %), anche sulla scorta dell'esperimento di R.-J. Turgot del 1776. La maggiore quantità del circolante, il suo costo e infine l'utilizzo del risparmio - ben remunerato e altrimenti ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , da Giorgio Santi, medico e amico personale di Mirabeau, all'abate Raimondo Niccoli. segretario di legazione e assai vicino a Turgot, che per anni, come ha dimostrato Mario Mirri, fu uno dei Migliori informatori del governo toscano a Parigi e che ...
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spediente
spediènte agg. e s. m. – Forma apocopata, ant. o pop., di espediente, nel suo duplice uso e sign.; come agg.: benché io non giudichi spediente di accettar quest’offerta (da un articolo della Gazzetta di Milano del 1820); come s....