Du Pont de Nemours, Pierre-Samuel
Du Pont de Nemours, Pierre-Samuel Politico ed economista francese (Parigi 1739 - Eleutherian-Mills, Delaware, 1817). Convinto partigiano delle teorie di F. Quesnay, [...] se ne fece divulgatore nel libro La physiocratie (1768). Curò inoltre l’edizione delle opere di R.-J. Turgot (1808-11) e pubblicò Mémoires sur la vie et les ouvrages de M. Turgot, ministre d’état (1788). ...
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ROUCHER, Jean-Antoine
Mario Bonfantini
Poeta francese, nato a Montpellier nel 1745, morto a Parigi il 25 luglio 1794. Si fece conoscere con una poesia d'occasione per il matrimonio del Delfino con Maria [...] Antonietta; la protezione del Turgot gli fruttò un piccolo impiego nell'amministrazione delle imposte, che fu da lui esercitato per interposta persona - e gli diede da vivere fino alla morte. Poeta elegiaco - didascalico, con tendenze idilliache e ...
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Uomo politico ed economista francese, nato a Parigi il 14 settembre 1739, morto a Eleutherian-Mills (Stati Uniti) il 6 agosto 1817. Convinto partigiano delle teorie del Quesnay, se ne fece divulgatore [...] Napoleone dall'isola d'Elba credette prudente d'imbarcarsi per l'America. Oltre l'opera citata, pubblicò: Mémoires sur la vie de Turgot (Filadelfia 1788); un saggio di traduzione in versi dell'Orlando Furioso (1813); e curò l'edizione delle opere del ...
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Èphémérides du citoyen Periodico francese fondato nel 1765 dall’abate N. Baudeau in opposizione alle nuove teorie economiche; dopo il 1766 divenne il più accreditato organo della scuola fisiocratica. Soppresso [...] 1774 Baudeau riuscì a farlo rivivere (Nouvelles éphémérides économiques) con l’aiuto di A.-R.-J. Turgot. Travolta dalle dimissioni di Turgot da ministro (maggio 1776), la pubblicazione rinacque ancora una volta, per breve tempo, nel 1789 (Èphémérides ...
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Scrittrice francese (Lione 1732 - Parigi 1776), figlia illegittima della contessa d'Albon, visse (1754-64) presso M.me Du Deffand in qualità di lettrice. Poiché cominciò a ricevere nel suo appartamento [...] gli ospiti del salon della sua celebre protettrice, ne fu scacciata; il presidente Hénault, Turgot, Marmontel e altri estimatori dell'intelligenza e della grazia della L. le diedero modo di aprire un salotto per suo conto, in rue Saint-Dominique, ...
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Pensatore, nato a Cosnac (Corrèze) il 5 giugno 1757, morto a Rueil il 5 maggio 1808. Compiuti gli studî a Parigi, fu a Wilno in Polonia, entrò, al suo ritorno in Francia, nei circoli intellettuali del [...] tempo, e fu in rapporto con Turgot, Holbach, D'Alembert, Diderot, Condillac, Voltaire, Condorcet e Franklin, di cui divenne amico. Passato dalle occupazioni letterarie allo studio della medicina, fu medico di Mirabeau, e scrisse alla morte di questi ...
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Uomo politico francese (n. presso Orléans 1723 - m. Miromesnil, Normandia, 1796). Primo presidente al parlamento di Rouen dal 1757, difese l'indipendenza della magistratura contro il cancelliere R.-N. [...] de Maupeou, che lo fece esiliare. Guardasigilli dal 1774 al 1787 grazie al favore di J.-F. Maurepas, si oppose alla politica di A.-R.-J. Turgot e a quella di J. Necker, e fu costretto a dimettersi per contrasti con Ch.-A. de Calonne. ...
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imprenditore
Patrizio Bianchi
Imprenditore è «chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio», come recita l’art. 2082 del codice civile.
Cenni [...] di attività produttive da rivolgere al mercato, emerge nel Settecento. Sia R. Cantillon (1755) sia R.-J. Turgot (1766) individuarono la nuova centralità della figura di colui che prendeva in gestione proprietà, essenzialmente agricole, da una ...
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Uomo politico francese (Versailles 1701 - ivi 1781); segretario di stato (1715), ministro della casa reale (1718) e della Marina (1723-49) e di nuovo ministro di stato (1738). Cadde in disgrazia nel 1749 [...] , lo nominò primo ministro senza portafoglio; in tale qualità fece ristabilire i parlamenti (1774) e chiamare al governo R.-J. Turgot, come controllore generale delle Finanze, ma in accordo con la regina e la corte, quando quello volle attuare il suo ...
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Generale (castello di Vertamboz, Lons-le-Saunier, 1707 - Parigi 1778). Dopo aver militato in varî eserciti tedeschi, tornò in Francia, e partecipò alle guerre di successione d'Austria e dei Sette anni. [...] fu perciò costretto a recarsi in Danimarca, chiamatovi a riordinarne l'esercito. Tornato di nuovo in patria, fu assegnato da Turgot (1775) al ministero della Guerra, dove cercò di riformare l'esercito secondo il modello prussiano; ma l'opposizione lo ...
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spediente
spediènte agg. e s. m. – Forma apocopata, ant. o pop., di espediente, nel suo duplice uso e sign.; come agg.: benché io non giudichi spediente di accettar quest’offerta (da un articolo della Gazzetta di Milano del 1820); come s....