Attore (Pietroburgo 1817 - Mosca 1885), allievo e seguace di M. S. Ščepkin; recitò con successo al Piccolo Teatro di Mosca (dal 1837) interpretando classici stranieri (Shakespeare, Molière, Calderon, Schiller, [...] ecc.) e russi (Ostrovskij, Gogol´, Griboedov, Turgenev, ecc.). ...
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Attore (Pietroburgo 1816 - Char´kov 1860); studiò nella scuola di ballo di Didelot (1827), poi, scritturato come attore comico al Teatro Aleksandrinskij (1835), fu applaudito interprete di vaudevilles, [...] ma soprattutto lodato in Molière (Sganarello), Gogol´, Turgenev, Ostrovskij. ...
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Famiglia di attori il cui capostipite è Prov Michajlovič (Livny, Orël, 1818 - Mosca 1872). Fu lui che assunse come nome d'arte il cognome S. che poi rimase alla famiglia; il suo vero cognome era Ermilov. [...] si può considerare una delle più grandi attrici dell'epoca. Nel suo repertorio prevale Ostrovskij, ma figurano anche Gogol´, Puškin, Turgenev, Tolstoj, ecc. Il loro figlio Prov Michajlovič (n. Mosca 1874 - m. 1947) è stato attore, regista e direttore ...
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Pittore e scenografo russo (Novgorod 1875 - New York 1958). Visse a Parigi e Kaũnas (dal 1924). Lavorò per la Kommissarževskaja, per N. N. Evrejnov ("Teatro antico"), per il "Teatro d'arte" e per i balletti [...] di S. P. Djagilev. Le sue messe in scena di Dostoevskij, Turgenev, Schiller, Shakespeare, ecc., sono ricche d'immaginazione eppure sempre vicine alla realtà. Ha illustrato Andersen, Dostoevskij, Puškin, Lermontov. ...
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Attrice russa (Kamenec-Podol´skij 1854 - Pietrogrado 1915); esordì a 8 anni; dal 1874 fu all'Aleksandrinskij Teatr di San Pietroburgo, di cui divenne ben presto la prima donna, recitando, con eccezionale [...] forza realistica, Ostrovskij, Gogol´, Vlast´ t´my ("La potenza delle tenebre") di L. N. Tolstoj, Turgenev, Čechov, ecc. Con V. N. Davydov e K. A. Varlamov fa parte di quel gruppo di attori che resero illustre il teatro realistico russo. ...
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Attore e regista russo (1877-1936); fondatore, a Mosca, del teatro-cabaret Letučaja myš´ ("Il pipistrello", 1908). Attore dapprima del Teatro d'arte, portò nel suo teatrino i metodi e i modi di Stanislavskij [...] e Nemirovič-Dančenko. Nelle riduzioni di opere, teatrali o no, di grandi autori (Puškin, Gogol´, Turgenev, Lermontov, Čechov) seppe creare una atmosfera d'arte cui contribuivano l'elemento musicale e quello pittorico. Dopo la rivoluzione, B. portò il ...
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Attrice (Glazov, gov. di Vjatka, 1868 - Mosca 1959), moglie di A. P. Čechov, geniale interprete delle principali figure del teatro čechoviano. Allieva di Nemirovič-Dančenko, esordì al Teatro d'arte, e [...] con esso poi si recò all'estero (Berlino, Vienna, Parigi e USA), dove ottenne notevoli successi e fama. Oltre a Čechov interpretò drammi di Gor´kij, Turgenev, Saltykov-Ščedrin e Gogol´, nonché di Shakespeare, Goldoni e Ibsen. ...
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Attore e regista teatrale italiano (Roma 1921 - ivi 1981); s'impose quale protagonista del Candeliere di Musset (1945). Successivamente con la Morelli-Stoppa (1946-47), col Piccolo Teatro di Roma (1949-50), [...] di un commesso viaggiatore di Miller), con la Pagnani (1951-52, Chéri di Colette e Marchand, Un mese in campagna di Turgenev), con la comp. stabile di Roma, nel 1953-54 prese parte ad alcuni spettacoli del Piccolo Teatro di Milano. Nel 1954 fondò ...
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Pittore e scenografo russo (Mosca 1863 - Leningrado 1930). Studiò all'accademia di Mosca; esordì nel 1889 con una Deposizione per la chiesa di Odincovo (Smolensk). Viaggiò poi in Italia e Spagna; nel 1899 [...] teatri d'opera di Mosca e Pietroburgo. Diede scenarî immaginosi per opere di Musorgskij, Rimskij-Korsakov, per drammi di Ibsen, Turgenev, D'Annunzio, per balletti russi, tra cui l'Uccello di fuoco di Stravinskij, ecc. Nei primi anni della rivoluzione ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...