Breve narrazione, per lo più in prosa, di un fatto, sia esso storico, reale, o del tutto immaginario. Oltre che per la brevità, la n. si caratterizza in origine per lo stretto legame con la narrazione [...] che essa vive una nuova grande fioritura, sia sul versante realistico che su quello fantastico, con scrittori come E.T.A. Hoffmann, I. Turgenev, G. de Maupassant, E.A. Poe, A. Puškin, N. Gogol´ e, in Italia, A. Fogazzaro e G. Verga. La tendenza all ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] rispecchiamenti capace di ordinare i vari 'riflessi'. In realtà, il 'mondo di Dostoevskij', il 'mondo di Tolstoj', il 'mondo di Turgenev', ecc. sono parti di un cosmo in continuo divenire, che non è tanto quello della Russia di una determinata fase ...
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U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] la figura di Katerina (protagonista del dramma Groza, 1859) su quello di Francesca; ed è parimenti accertato come I. Turgenev sia ricorso più volte a tematiche dantesche, nel poema ‛ italiano ' su Filippo Strozzi, in alcune poesie in prosa, nel ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] la sostituzione di R. Calò indisposto come Rakitine (a partire dal marzo 1934) in Un mese in campagna di I. Turgenev; lo stesso Pirandello, dopo il primo atto, si congratulò con lui pronosticandogli una brillante carriera e volle che partecipasse ad ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] anni di I disonesti di Gerolamo Rovetta, Termidoro di Victorien Sardou, Nerone di Pietro Cossa, Pane altrui di Ivan Turgenev, Potenza delle tenebre di Lev Tolstoj e, soprattutto, dell’incontro con la drammaturgia di Henrik Ibsen. Zacconi fu Osvaldo ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] Fenice, 1907), adattamento di Orvieto (sulla base della versione francese) della commedia Nachlebnik (Il mangiapane) di Ivan Turgenev, dove le ascendenze veriste di Orefice ben si adattano a riprodurre il ‘realismo sociale’ dello scrittore russo. Un ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] , però, al D. di occuparsi, nel decennio 1930-1940, delle altre letterature slave.
Del 1930 è il saggio su Ivan Turgenev, uno degli autori prediletti del D., pubblicato dall'Istituto per l'Europa Orientale e dalla casa editrice Slavia, nella collana ...
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Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] (1944, L'anniversario) da A.P. Čechov, Poedinok (1957, Il duello) da A.I. Kuprin, Nakanune (1959, Alla vigilia) da I.S. Turgenev. Girò il suo ultimo film nel 1964, Russkij les (Il bosco russo), tratto da L.M. Leonov, confermando ancora una volta le ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] quattro film a soggetto, apparendo nei primi due anche come attore: Erste Liebe, dal racconto Pervaja ljubov′ di I.S. Turgenev; Der Fussgänger, il più riuscito, basato su un suo soggetto originale; Der Richter und sein Henker (1975; Assassinio sul ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] molti decenni la caratteristica precipua della letteratura russa, da N. Gogol´ con le sue Mërtvye duši («Anime morte») a I. Turgenev, alle grandi opere di L. Tolstoj e di F. Dostoevskij, che recano un mondo nuovo e una nuova problematica spirituale ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...