CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] Pio V e Filippo II avrebbe dovuto, di concerto con la flotta veneta, portare soccorso all'isola di Cipro assalita dai Turchi, il C. decise di seguire il cognato nella spedizione, sebbene a questa iniziativa si opponessero ugualmente il padre e lo zio ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] naturali, della filosofia e della teologia. Come narra il cronista Filippo Caruso, egli compose due commedie, oggi perdute, Il turco fedele e I due pellegrini, un trattato, anch’esso perduto, sull’amore onesto, Il Cis, e un trattato, incompiuto ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] a poche località per lo più nelle zone costiere.
"Il partito turcofilo nel Misuratino, aiutato materialmente e moralmente dai turco-tedeschi, ha il sopravvento; e gli arabi senussiti nel Gebel hanno battuto il partito berbero con noi simpatizzante. I ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] e più gravido di conseguenze fu la cattura di un galeone turco al largo di Rodi, avvenuta il 28 sett. 1644, che e serventi d'arme. L'attacco però non venne. I Turchi sbarcarono invece una grossa armata a Creta, obiettivo ben più interessante ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] di 11 galere, ad impadronirsi di Cefalonia, di cui si era da poco insignorito Antonio Tocco, dopo averla strappata ai Turchi.
L'impresa si prospettava assai facile. Il D. avrebbe dovuto realizzarla fingendo di offrire al Tocco un ingaggio nell'armata ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] doveva essere una ritirata ordinata e dignitosa si risolve in una concitata caotica e "vile" fuga, ché vengono lasciate ai Turchi le scorte di viveri, le munizioni e quasi tutta l'artiglieria e le fortificazioni pressoché intatte dal momento che solo ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] lo aveva condotto fino nell'America del Sud - costruendo plastici in gesso del teatro delle operazioni del conflitto russo-turco: ottenne qualche riconoscimento dal ministero della Guerra piemontese ma non placò la sua ansia di fare. Finalmente nel ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] Cividale per scongiurarne l'adesione al fronte nemico. Il 5 maggio informò il primate d'Aquileia del pericolo di un attacco turco, e di fronte allo stesso il 26 luglio ribadì la fedeltà udinese a lui e all'imperatore, esortandolo ad allontanare dal ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] musulmane che assediavano la pur munita città, G. e Alberico disertarono.
A dispetto degli assedianti musulmani agli ordini del comandante turco Kerbogha, già atabeg di Mosul, G. e suo fratello la notte del 10 giugno 1098 - insieme con un gruppo di ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] dei Baglioni. Il quattordicenne B. fece così le sue prime prove all'assedio di Pest, dove si distinse respingendo una sortita turca. Raccomandato a Paolo III dal Vitelli, che al Farnese era legato da antica amicizia, il B. al suo ritorno in Italia ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.