La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] Maḥmūd ibn Muḥammad ibn Karā Arslān (r. 1200-1222). Un altro esempio ben noto di patrocinio degli studiosi da parte dei sovrani turchi in Anatolia è quello di un famoso erudito dai vari interessi, ῾Abd al-Laṭīf al-Baġdādī (557-626/1162-1231), che ci ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] si rifiutò di riconoscere il governo costituzionale napoletano, il L. lasciò Istanbul insieme con la famiglia, completa di maggiordomo turco e di domestiche greche, alla volta di Napoli. Non avrebbe più rivisto la città affacciata sul Bosforo in cui ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] al dono di un cocchio d'oro, offerto dal granduca di Toscana al sultano Murad III appena il G. giunse in territorio turco. A Pera, nei pressi di Costantinopoli, dove il G. arrivò alla fine del giugno 1578, si era stabilita, almeno dalla fine del ...
Leggi Tutto
(arabo Misrāta) Città della Libia (348.002 ab. nel 2003), 210 km a E di Tripoli e presso la costa occidentale della Gran Sirte; capoluogo dell’omonima municipalità. È mercato agricolo e zootecnico; sede [...] di conquista del Fezzan; evacuata nel 1915, durante la Prima guerra mondiale costituì il centro della resistenza turco-araba all’occupazione italiana e la sede della repubblica della Tripolitania (Giumhūriyya ṭarābulusiyya). Fu rioccupata dagli ...
Leggi Tutto
Popolazioni unno-bulgare che, con gli Utriguri, nel 5° sec. si insediarono fra il basso Dnepr e il Mar d’Azov, minacciando la penisola di Crimea; contro di essi il governatore bizantino di Cherson ricostruì [...] il battesimo e il titolo di patricius, ponendosi sotto l’autorità dell’Impero e della Chiesa. Resistette alla pressione dei Turco-cazari ma, alla sua morte, le tribù dei K. si dispersero: alcune si stabilirono nella zona del Medio Volga e ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] O. M. di Malta, XXI (1942), pp. 2 s.; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane con l'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1521, Roma 1966, pp. 267 s.; E. Brockmann, The two sieges of Rhodes, 1480-1522, London 1969, pp. 24, 32 ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Quarto di questo nome, nacque da Francesco (III) duca dell'Arcipelago e da Caterina Loredan nell'anno 1499 secondo il Sanuto. Egli era certamente in età minore nel 1510 [...] . Quando nel 1574salì al trono di Costantinopoli Murad III, la cui madre era nativa di Paro, Iacopo sperò di ottenere dai Turchi la restituzione del ducato. Si recò allora a Costantinopoli, ma non riuscì ad ottenere nulla. Morì nel 1576a Pera ove fu ...
Leggi Tutto
Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Il grande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] che nel 1206 vied riuniti tutti i capi tribù (dal turco khan «capo», mentre genghiz può forse significare «mare» impegnate anche a Occidente, contro una serie di potentati turchi che si contrapponevano all’avanzata mongola in direzione degli attuali ...
Leggi Tutto
BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] per avere ottenuto, nell'agosto dello stesso 1690, la resa della fortezza di Canina e della piazza di Valona, costringendo i Turchi a ripiegare a Durazzo.
Nell'estate 1692 il B. ricondusse la squadra romana in Levante; ricongiuntesi a Nauplia con le ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Bastiano
Maria Rosa Pardi
Discendente da una famiglia originaria di Firenze, nacque alla fine del sec. XV, a Lucca, da Carlo (forse lo stesso che nel 1487 aveva sposato Lucrezia Ugolini). [...] militare, servì sulle galere del priore di Capua, Leone Strozzi, "quando quest'ultimo conduceva in Levante l'armata del Turco" (Poligrafo Gargani, 501), guadagnandosene la fiducia. Nel 1544 le navi dello Strozzi erano alla fonda a Marsiglia e appunto ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.