Salito al trono nel 1280, vi rimase fino al 1297. Per porre rimedio alla continua minaccia turco-mongola strinse (1281-82) un'alleanza con Michele VIII Paleologo, del quale sposò la figlia; ma ciò nonostante [...] non riuscì a recuperare a Bisanzio l'Asia Minore ...
Leggi Tutto
Turcologo austriaco (Vienna 1876 - ivi 1932); prof. a Vienna di lingua, storia e letteratura dei popoli turco-tatari. Tra i suoi principali lavori: Die Verfassungsgesetze des osmanischen Reiches (1919) [...] e Osmanische Urkunden in türkischer Sprache aus der zweiten Hälfte des 15. Jahrhunderts (1932) ...
Leggi Tutto
Patriota e scrittore bulgaro (Kotel, Dobrugia, 1821 - Bucarest 1867); partecipò attivamente alla lotta contro il dominio turco. Condannato a morte per aver organizzato una rivolta armata durante la guerra [...] di Crimea (1853-56), riparò all'estero ove si impegnò nella propaganda in favore della causa nazionale bulgara. La sua opera più famosa è il poema Gorski pătnik ("Il viandante della montagna", 1856), che ...
Leggi Tutto
Ibn Tulun, Ahmad
Fondatore della dinastia tulunide egiziana (n. 835-m. 884). Figlio di uno schiavo turco donato ai califfi abbasidi, fu inviato da Abu-l-‛Ala’ al-Ma’mun in Egitto per esserne governatore [...] nell’868. Impadronitosi delle finanze della provincia, approfittò della debolezza del califfato, causata dalla , per rendersi indipendente, aggiungendo nell’877 al dominio egiziano la Siria ...
Leggi Tutto
Figlio di Mircea il Grande, governò dal 1436 al 1447; dopo essere stato all'inizio ossequiente al dominio turco, successivamente si schierò dalla parte di Giovanni Hunyadi e di Ladislao III di Polonia, [...] dei quali appoggiò la spedizione (1443-44) sino al disastro di Varna. Fatta pace con gli Ottomani, fu ucciso, con il figlio Mircea, a Bălteni da G. Hunyadi. V. anche Dracul ...
Leggi Tutto
Orientalista francese (Marsiglia 1794 - Parigi 1878), prof. all'École des langues orientales vivantes. Si occupò di arabo, persiano e turco, ma soprattutto di hindi e ūrdu (Histoire de la littérature hindoue [...] et hindoustanie, 1839-47; 2a ed. 1870-71) ...
Leggi Tutto
Sultano selgiuchide (n. 1055 - m. Baghdād 1092), il terzo dei "Grandi Selgiuchidi" sotto cui si mantenne unitario l'Impero turco fondato da Toghrul Beg nell'Asia anteriore. Succedé (1072) al padre Alp [...] Arslān, e guerreggiò con successo a oriente sottomettendo al suo impero la Transoxiana e il Turchestan cinese, a occidente continuando la vittoriosa guerra paterna contro i Bizantini. Ebbe come fido coadiutore ...
Leggi Tutto
Iltutmish, Shams al-din
Sovrano (m. 1236) della dinastia degli Schiavi, che governarono il sultanato di Delhi. Ex schiavo turco a servizio di Qutb al-din Aibak (1206-11), si impadronì del trono dopo [...] aver sconfitto il figlio adottivo di Aibak, Aram Shah (1211). Nel 1229 il suo potere fu legittimato dalla proclamazione ufficiale come «sultano d’India» da parte di un rappresentante del califfato abbaside ...
Leggi Tutto
Tughlaq, Giyas al-din
Sultano di Delhi (m. 1325), fondatore della dinastia T.; regnò dal 1320. Figlio di uno schiavo turco che aveva servito il sultano Balban (1266-87) e di una donna Jat indiana, condusse [...] campagne di riconquista contro Warangal e il Bengala, che si erano dichiarati indipendenti, e assoggettò il Telengana. Di ritorno dal Bengala morì, forse assassinato dal figlio Muhammad ...
Leggi Tutto
Capo beduino della regione di Ṣafad in Galilea (m. 1775); nella prima metà del sec. 18º riuscì a scuotere il dominio turco e a impossessarsi per breve tempo della Siria merid. e della Palestina settentrionale. [...] Fu ucciso dai suoi stessi soldati, ma il suo tentativo precorse i moti d'indipendenza di quei paesi arabi dalla Turchia. ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.