CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] Londra Giovanni Stokesley, per offrire a Clemente VII e a Carlo V la sua disponibilità per una lega generale anti-turca, contro un parere favorevole al suo divorzio. Il rifiuto deciso dell'imperatore irrigidì ulteriormente Enrico VIII che incaricò il ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nel frattempo aperto il problema della successione alla Corona di Portogallo, a Roma si temeva che le trattative con il Turco avessero anche lo scopo di rendere disponibili le forze militari necessarie per un intervento armato di Filippo II a difesa ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] grandi difficoltà esso si è aperto anche al mondo ortodosso, in conseguenza dei grandi eventi politici, la fine del dominio turco e dell'impero zarista, che, all'inizio del Novecento, segnano la storia delle Chiese cristiane d'Oriente. Del resto, in ...
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Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] alcune lingue la n. del verbo può essere espressa da un affisso aggiunto alla radice o al tema verbale (per es., in turco, sevmek «amare», sev-me-mek «non amare»). Uno speciale tipo di n. è infine quello composizionale, per cui dalla voce positiva si ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] si unilateralmente re d'Ungheria: l'iniziativa del C. si spiega con il disegno di indurre il Báthory alla guerra col Turco che occupava il regno conteso, ma non trovò alcuna giustificazione alla corte romana.
Il C., che durante la sua permanenza alla ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] al concilio, questo subiva varie proroghe per gli ostacoli frapposti da Francesco I e Federico Gonzaga, per l’attacco dei turchi contro Venezia e per le tensioni tra Carlo V e Francesco I. Per convincere quest’ultimo a entrare nella Lega antiottomana ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] pace, ormai prossime alla conclusione - quella del 14 dic. 1502, con la stipula del relativo trattato con Bāyazīd II -, con il Turco a cui, a tutta prima, il papa reagisce negativamente. Ma non altrettanto in buona luce il G. a Venezia, quando, l'8 ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] Non gli riuscì però neanche di indurre l'imperatore ad aderire alla lega cristiana proposta dal papa contro i Turchi, cosicché, nel 1570, la sua posizione risultò definitivamente compromessa. Il maggiore desiderio del B. era di ricevere finalmente l ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] e Carniola alla Russia, dalla Polonia alla Macedonia e alla Dalmazia. Nel suo scritto del 1594 Per la diffesacontro il Turco (edito nel 1913 da K. P. Horvat) egli tradisce un vivo interesse politico ed una comprensibile ed ostile attenzione agli ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] fatto in precedenza dei favori. Quando la minaccia turca si fece tanto impellente da consigliare Venezia al compromesso Spagna. Quando Venezia decise di stringere la pace separata con il Turco (7 marzo 1573), la notizia creò sorpresa, sconcerto e ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.