CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] XV era morto e che il suo successore, Matteo III, non era affatto disposto a trattare l'unione per timore delle persecuzioni turche, di cui era già bersaglio. Per sfuggirle, anzi, abbandonò di lì a poco il Cairo, senza aver neppure ricevuto i due ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] , anche del Regno di Francia: il cumulo di questi poteri - motivato con la volontà di organizzare una spedizione contro il Turco - va spiegato con l'intento del pontefice di utilizzare il nipote quale testa di ponte contro Luigi XI nell'alleanza che ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] . Torre, Bologna 2005, pp. 207-249; M. Caffiero, «La profezia di Lepanto». Storia e uso politico della santità di Pio V, in I turchi, il Mediterraneo e l’Europa, a cura di G. Motta, Milano 1998, pp. 103-121 [ora anche in Id., Religione e modernità in ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] dagli inizi della guerra dei Trent'anni e inoltre, organizzare una rete di informatori in Russia, in Moldavia e in Turchia. L'abilità diplomatica e organizzativa del D. gli valse continui successi e riconoscimenti da Roma, ma dopo i primi cinque ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] un rifugio a Bür, ospiti di Kefla Mâryâm, che si era offerto di proteggerli. Costui decise di consegnare i due missionari ai Turchi di Defalô, sulla costa eritrea, nel 1633. Il F. riuscì a sottrarsi alla prigionia (non troppo dura, il D'Almeida fu ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] .
"Li secolari principi - scrive al D. il 5 settembre il cardinale Otto Truchsess ... non consentiranno né in adiuto contro il Turco né in altro" sino a che non saranno pienamente rispettati "il convento di Passau et l'ultima Dieta augustana". E ciò ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] , L, Roma 1998, pp. 304-306; M. Sanfilippo, Da Cuneo alla Valacchia e Costantinopoli, in L’Europa centro-orientale e il pericolo turco tra Sei e Settecento, a cura di G. Platania, Viterbo 2000, pp. 53-62; C. Alzati, Lo spazio romeno tra frontiera e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] effetto di 'contagio' anche tra paesi non appartenenti alla sfera ex comunista, ma da sempre situati in zona di frontiera, come la Turchia e la Grecia.
La dialettica tra azione statale e reazione 'etnica' rimane il fulcro di ogni conflitto. Nel caso ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] appoggio pontificio. Il B. doveva anche significare al re il desiderio del papa che aderisse anch'egli alla progettata lega contro il Turco.
Partì da Roma il 9 ottobre e arrivò a Parigi il 29. Il 6 novembre il nunzio ordinario, Fabio Mirto Frangipane ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] tra la nobiltà del paese. Non mancano inoltre nella sua corrispondenza le notizie relative agli avvenimenti di corte, alle incursioni turche e tatare.
All'arrivo del Rubini il B. tornò in Italia ed ottenne dal pontefice Paolo V, in ricompensa dei ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.