Scrittore ungherese (Orosháza 1912 - Budapest 1973), due volte premio Kossuth; ministro della Pubblica Istruzione (1950-53) e per gli Affari culturali (1953-56). Esordì con versi liberi nel 1932 e con [...] ("Dall'Epifania a San Silvestro", 1934). Opere principali, d'indirizzo prevalentemente sociologico: A törökverő ("Il vincitore del turco", 1938), Város az ingoványon ("Città sul fango", 1945), Részeg eső ("Pioggia ubriaca", 1963), A térképen nem ...
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Generale e diplomatico francese (n. 1600 circa - m. Séverac 1679). Svolse la sua prima attività militare in Italia (ferito gravemente a Vercelli nel 1617) e si distinse durante l'ultima fase della guerra [...] Rossiglione (1639, 1641), in Guienna (1642). Nel 1644 intervenne a Malta in soccorso dei Cavalieri respingendo l'assalto turco. Nel periodo delle Fronde tenne un atteggiamento ambiguo, evitando di appoggiare apertamente i Condé. Fu creato duca nel ...
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Glottologo tedesco (Gross-Strehlitz, Alta Slesia, 1850 - Feldhof, Graz, 1900); prof. (1877) di linguistica indoeuropea nell'univ. di Graz. Cominciò con studî sulle lingue classiche e sulla grecità medievale, [...] , allo studio dell'albanese (fondamentale l'Etymologisches Wörterbuch der albanesischen Sprache, 1891) e fece ricerche sugli elementi greci e romanzi nel turco. La sua opera ha messo in rilievo l'influsso dell'italiano nella Penisola Balcanica. ...
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Govone, Giuseppe
Militare (Isola d’Asti 1825 - Alba, Cuneo, 1872). Proveniente da una famiglia della piccola nobiltà piemontese, fu avviato alla carriera militare. Promosso tenente nel 1845, partecipò [...] Novara, fu incaricato di reprimere il moto genovese dell’aprile 1849. Nel 1853 venne inviato in missione presso l’esercito turco; dopo un breve ritorno in patria, nel 1855 fu in Crimea come addetto allo stato maggiore del corpo di spedizione sardo ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] però si guastarono ben presto: ritenuto responsabile della morte di un turco che si era affidato alle sue cure, il B. fu È l'ottobre del 1786 e il B., dopo aver sfidato l'impero turco, si rivolge contro quello russo. Il principe di Gori compra la sua ...
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Principe di Eno, Imbro e Samotracia (sec. 15º). Successe al padre Palamede nel principato (1455), ma non ne godette a lungo, per le gelosie di alcuni coeredi e per l'ostilità di funzionarî turchi delle [...] vicinanze. Occupata Eno da Maometto II (1456), G. poté ancora ottenere un altro feudo in terraferma; ma presto, non sentendosi al sicuro, riparò fuori dell'impero turco. ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] , per conto del quale mandò a Costantinopoli un "suo noncio", con tutta probabilità il suo parente Ambrogio Bucciardo, per aizzare i Turchi contro i Veneziani. Di lui non si ha più alcuna notizia. Non si conosce la data della morte, che cadde però ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] con loro a fuggire e a rimpatriare nel 1464, e riferì quindi al Consiglio dei Pregadi sui preparativi dì guerra della flotta turca. Nel 1466 donava alle suore del monastero di S. Marta a Venezia la mano della santa, reliquia da lui recuperata a Lesbo ...
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Generale tedesco (Stolp 1855 - Monaco di Baviera 1929), fu inviato in Turchia per riorganizzarvi l'esercito (1913); nel 1914 assunse il comando delle truppe turche del Caucaso. Allorché gli Anglo-Francesi [...] , L. fu incaricato di dirigere la difesa, e si guadagnò col successo il soprannome di difensore dei Dardanelli. Nel 1918 fu in Palestina al comando dell'esercito turco contro gli Inglesi, dai quali rimase battuto. Scrisse: Fünf Jahre Türkei (1922). ...
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Storico (Lixùrion, Cefalonia, 1905 - Atene 1993), ha conseguito il dottorato a Parigi; direttore degli Archivî generali dello stato (1937-46), prof. di storia bizantina ad Atene (1939-70), ministro dell'Informazione [...] poi presidente (dal 1971) dell'Associazione internaz. di bizantinologia; presidente dell'Accademia di Grecia (1974). Ha studiato prevalentemente la decadenza di Bisanzio e il dominio turco in Grecia in numerose opere scritte in greco e in francese. ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.