Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] di un palazzo miceneo. Lo Schliemann voleva anche scavare a Creta, ma dovette rinunziarvi in seguito a dissensi col governo turco. Negli ultimi decennî del XIX sec. l'italiano F. Halbherr; l'inglese A. J. Evans; due studiosi greci, J. Hazzidakis ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] bizantino, fu conquistata nel 1334 dal sovrano serbo Stefano Dušan (m. nel 1355), per passare definitivamente sotto il dominio turco alla fine del 14° secolo.La città e il territorio circostante conservano un gran numero di importanti monumenti di ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] indicazione del patronimico, è scritta sopra un cartellino dipinto illusionisticamente come fosse appoggiato sull'orlo del ricco tappeto turco ai piedi della Vergine. Il tipo di foglietto dispiegato a trompe-l'oeil, rarissimo in zona umbro-toscana ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , τῶν Σοϕιῶν), dal nome della moglie dell'imperatore che vi pose le statue di tutta la famiglia. Era sulla Propontide e i Turchi l'adoperarono per le loro galere (Kadirgalimani) ma P. Gylles nel 1540 lo trovò interrato, e oggi è ridotto ad una piazza ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] per nominare i gruppi più noti, scandirono il trascorrere dei secoli, dal 4° d.C. in poi, fino al sopraggiungere delle genti turche dei Peceneghi e dei Cumani (dal sec. 9° al 13°), seguite dalla valanga mongola del 13° secolo. Per più di un millennio ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] : ma la frequenza, assai per tempo, dei rapporti del duca d'Urbino con Venezia e l'arco ampio del regno del sovrano turco, dal 1520 al 1566, non consentono di utilizzare le notizie ai fini di una sicura precisazione cronologica, talché vale solo il ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] Carlo III, il B. doveva già essere tenuto in notevole considerazione se fu incaricato di dipingere il ritratto dell'ambasciatore turco e del suo seguito. Nel dicembre 1742 arrivò l'ambasciatore di Tripoli, anch'esso ritratto, col suo seguito, dal B ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] (1835), per don Marino Torlonia; il Giuramento del doge Enrico Dandolo, per lady Murray; un Giovane albanese znseguito da un turco, per il conte Lutzow. Ancora conservata è la tela con La morte di Camilla (1827) nel palazzo Rasponi di Ravenna. Tra ...
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Vedi TOCRA dell'anno: 1973 - 1997
TOCRA (Ταύχειρα, Τεύχειρα, Tauchira, Teuchira)
J. Boardman
È una delle città della Pentapolis Libica, chiaramente identificata per mezzo delle fortificazioni romane [...] 'invasione araba del VII secolo. Le antiche cave furono largamente usate come tombe nel periodo romano.
Un piccolo museo nel forte turco-italiano sul luogo è stato approntato per conservare i trovamenti.
Bibl.: F. W.-H. W. Beechey, in Proc. of the ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] , I, Siena 1854, pp. 154 n. 203, 206; C. Petrocchi, Cattedrale di Massa Marittima: l'altare maggiore lavoro di Flaminio del Turco senese, in Bullett. senese di storia patria, XI (1904), p. 117; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IV, La scultura del ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.