fuoco
Francesca Turco
Un fenomeno chimico familiare che ha cambiato le sorti dell'umanità
Il fuoco, pur così familiare, ci appare inafferrabile: questo perché esso non è costituito da altro che luce [...] e calore sprigionati durante la combustione. Esso ha favorito enormemente l'evoluzione degli uomini primitivi fin da quando impararono a usarlo, circa un milione e mezzo di anni fa. Il fuoco è così vitale, ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] contribuito alla sua formazione culturale insieme alla Nouvelle vague francese (Jean-Luc Godard e Robert Bresson), la H. possiede uno degli sguardi più liberi, acuti e apolidi, in grado di non sacrificare ...
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Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] del movimento femminista, sia per le tematiche rappresentate sia per le modalità espressive che hanno caratterizzato le sue opere. Il suo cinema è stato fin dall'inizio esigente ed essenziale, intensamente ...
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GH Vocabolo turco che significa monte, montagna, catena montuosa, ed entra, posposto ad altri vocaboli, nella formazione di molti nomi proprî di montagne: Ālā dāgh "la montagna variegata", Āq dāgh "la [...] dāgh (nome del gruppo dell'Ararat), ecc. Nel nuovo alfabeto latino-turco del novembre 1928 il vocabolo è scritto dağ; esso suona tāgh (\turco\) nel turco orientale. Composto turco-persiano è il nome Dāghestān "il paese delle montagne", d'uno stato ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] di Coo e di Lero, si alleò con Folco di Villaret, gran maestro dell’Ordine dei cavalieri di S. Giovanni per scacciare i Turchi. Il dominio dell’Ordine (➔ Malta, Ordine di ) durò dal 1308 al 1522, e fu quello il periodo di maggiore splendore per Rodi ...
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. Vocabolo turco osmanli significante "festa" (ll nel nuovo alfabeto latino-turco del 1928 bayram) e da circa due secoli comune anche nei libri occidentali per designare due delle principali feste del [...] dell'ultimo mese dell'anno lunare musulmano, ossia del mese di dhū 'l-ḥiggiah (pronunziato zil-higgé in turco), e il "piccolo bairām" (in turco küciük bairām "la festa piccola" o sheker-bairāmī "la festa dello zucchero, in arabo al-‛īd aṣ-ṣaghīr ...
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Uomo di stato e letterato turco (Costantinopoli 1823 - Rumeli Hisar, Costantinopoli, 1891). Fu diplomatico, ambasciatore a Parigi e vali (prefetto) di Brussa. Delle sue opere scientifiche, la più importante [...] è un lessico ragionato del turco (Lahge-i othmani). Tradusse, adattandole all'ambiente turco, molte commedie di Molière. ...
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Codificazione del diritto musulmano (in turco Megelle-i ahkām-i ‛adliyye, «Libro delle norme giudiziarie»), di scuola hanafita, per il diritto delle obbligazioni e il diritto processuale. Fatta redigere [...] in turco dal governo ottomano, restò in vigore in Turchia fino al 1926. ...
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Pseudonimo del sociologo e poeta turco Meḥmed Ẓiya (Diyarbakir 1875 circa - İstanbul 1924); prof. di sociologia all'univ. di İstanbul. Acceso sostenitore del panislamismo, divenne alla fine della sua vita [...] consono alla nuova storia del paese. Teorizzò l'esigenza di riformare, quindi modernizzare, la società turca (l'insegnamento, la lingua, la famiglia, ecc.), in armonia però con la propria cultura e fede. Fu autore di versi (Qizil elma "La mela rossa ...
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Gören, Şerif
Roberto Silvestri
Regista turco, nato a Iskeçe (od. Xanti, Grecia) il 14 ottobre 1944. Autore di film popolari di ogni genere, raggiunse notorietà internazionale per aver vinto la Palma [...] ), costruito sulla base delle indicazioni di Yılmaz Güney, il cineasta di origine curda, allora detenuto in un carcere turco. Intense furono le collaborazioni con Güney che fecero scaturire gli alti toni drammatici calati in un forte impegno politico ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.